L’Italia, come da tradizione, propone da sempre alta tecnologia nei sistemi di trasformazione a gas degli autoveicoli. Così Powerjetlpi, azienda italiana specializzata in soluzioni tecniche per auto a gas, propone il suo nuovo kit per l’alimentazione a biometano delle vetture, in particolare anche per quelle a iniezione diretta.
Lo ha evidenziato il suo titolare, Giuseppe Corricelli, al Convegno “Mutamenti in corso: verso l’autotrazione a Biometano”, organizzato da Federmetano e tenutosi a Rimini durante la Fiera Ecomondo: “La nostra storia aziendale è sempre stata accompagnata da sfide che ci piace affrontare e la nostra esperienza tecnica nel settore delle alimentazioni a gas degli autoveicoli ci ha portato a intraprenderne una nuova, quella della trasformazione a biometano degli autoveicoli a benzina alimentati anche a iniezione diretta. In questo specifico caso è fondamentale un’attenzione speciale ai dettagli e a tutti i particolari che coinvolgono la combustione in un motore endotermico, per le differenze fisiche tra benzina verde e biometano, e all’elettronica sempre più sofisticata dei veicoli. Per questo abbiamo dovuto coniugare e rendere proficua l’attività di erogazione del biometano e il suo controllo in combustione, per ottenere risultati simili a quelli della benzina. Non nascondo che gli investimenti tecnici e amministrativi (n.d.r. costo di omologazione nazionale del kit) sono stati molto cospicui, ma crediamo nelle possibilità offerte dal biometano per una reale transizione ecologica, in particolare nel trasporto delle merci nei centri urbani. Per questo, in collaborazione con Federmetano, stiamo elaborando e provando su strada diverse soluzioni anche per i veicoli commerciali. Affidabilità, Garanzia e Assistenza sono le nostre parole d’ordine, per le quali chiediamo anche un piccolo sforzo alle nostre Officine su formazione e aggiornamento continuo”.
I kit di Powerjetlpi sono disponibili e omologati secondo le attuali disposizioni di legge e i risultati ottenuti su strada con l’alimentazione a biometano hanno dimostrato l’eccellenza del prodotto.
“Inoltre – continua l’Amministratore di Powerjetlpi – le prove fatte hanno dimostrato bassi consumi di biometano e, grazie alla collaborazione con Federmetano, è stata creata una rete di operatori che mettono a disposizione innumerevoli serbatoi per le trasformazioni. Trasformazioni che, con l’aggiunta dell’attuale Ecobonus Retrofit di 800 euro per l’installazione di impianti a biometano, si traducono in un costo dell’impianto montato e collaudato ammortizzabile, visto il minor costo del carburante, in alcune migliaia di km percorsi”.
Grazie alla produzione italiana di biometano, che oggi copre il fabbisogno nei trasporti per oltre il 90%, i risultati in termini di CO2 sono tali da ridurre le emissioni sotto il valore dello zero – come dimostrano anche recenti studi condotti dal CNR – al pari dei veicoli elettrici. L’infrastruttura per la distribuzione del biometano per auto è già presente e capillare in Italia con oltre 1.600 punti vendita dislocati in tutte le regioni, con alcuni di essi dotati di self service e nella rete autostradale.
