The Edge, l’illuminazione del futuro ad Amsterdam

L'ufficio del futuro si chiama The Edge, ad Amsterdam
L'ufficio del futuro si chiama The Edge, ad Amsterdam

The Edge, ad Amsterdam, è un edificio ad alta sostenibilità con un elevato livello di intelligence grazie alle innovazioni e alle tecnologie che lo caratterizzano ed è il primo edificio di uffici al mondo ad essere equipaggiato con il sistema di illuminazione connessa di Philips dedicato all’office basato sulla tecnologia Power over Ethernet. Un sistema di illuminazione connessa che riceve energia e informazioni su una singola connessione Ethernet ed è in grado di fornire ai facility manager una visione integrata dei modelli di occupazione dell’edificio e dell’utilizzo di energia.
Questo sistema permette un processo decisionale più consapevole con elevati livelli di efficienza energetica e operativa.
”Oltre a beneficiare di un notevole risparmio energetico, attraverso il sistema di illuminazione connessa di Philips avremo anche enorme consapevolezza di come l’edificio viene utilizzato. Possiamo effettivamente avvalerci dei dati provenienti dai sensori per capire come le persone utilizzano l’edificio e con quale intensità.” commenta Erik Ubels, Chief Information Officer di Deloitte. “Ad esempio questo sistema ci aiuterà a concentrare la pulizia nelle aree che realmente lo necessitano allo scopo di ottimizzare i costi. Una sala occupata tutto il giorno per un grande meeting richiede un livello differente di pulizia rispetto a quello richiesto da un incontro di un paio d’ore di due persone.”

Il sistema di illuminazione connessa di Philips basato sul Power over Ethernet consente inoltre a chi è all’interno dell’edifico di impostare l’illuminazione e la temperatura in base alle proprie esigenze. Grazie infatti a un’applicazione, i dipendenti sono in grado di regolare la temperatura e la luminosità della luce nei loro uffici dal proprio smartphone, contribuendo ad aumentare così la produttività all’interno del luogo di lavoro.
The Edge è il risultato di una partnership tra OVG Real Estate, Philips e Deloitte, che occupa la maggior parte dell’edificio. È stato progettato da Ron Bakker e Lee Polisano dello studio londinese PLP Architecture. Di proprietà di Deka Immobilien Investment, all’interno ospita anche le aziende AKD, Salesforce, Henkel, Sandvik ed Edelman.
Alcune caratteristiche che ci proiettano nel futuro: grazie ai sensori di cui è dotato, il sistema di illuminazione connessa di questi uffici è in grado di registrare dati anonimi riguardo l’occupazione delle stanze. L’impianto LED si collega con la rete informatica e comunica con gli altri sistemi dell’edificio come il riscaldamento, la ventilazione e i servizi informatici, fornendo dati utili al fine di prendere decisioni più consapevoli per una maggiore efficienza operativa. Questo significa che il facility manager ha un unico sistema che gli mostra in tempo reale quanto e come l’edificio viene utilizzato, oltre a fornirgli dati relativi al quadro storico di utilizzo. Ad esempio, potrebbe vedere che un venerdì pomeriggio un particolare piano non è utilizzato e regolare di conseguenza la temperatura, l’illuminazione e il servizio di pulizia. Alcuni servizi dell’edificio possono risultare più efficienti dal punto di vista operativo.
Illuminazione: consuma il 40% dell’energia di un edificio. L’illuminazione LED connessa di Philips consente un risparmio energetico fino all’80%. Questo comporta una riduzione del 30% sul consumo totale di elettricità.
Pulizia: il sistema di illuminazione connessa basato sul Power over Ethernet può ridurre i costi di pulizia di un edificio del 10% circa secondo i dati di occupazione.
Ottimizzazione degli spazi: l’illuminazione dotata di sensori permetterà ai facilty manager di pianificare gli spazi nel modo migliore, con il risultato di un’efficienza degli spazi del 20% maggiore grazie ai dati forniti in tempo reale.
Philips fa poi notare che vengono ridotti anche i costi di installazione di almeno il 25%, con l’87,5% in meno sulla rete elettrica.

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