Federmetano e Autopromotec hanno siglato un accordo di collaborazione per dare evidenza alle istanze del settore del metano per autotrazione in occasione di Autopromotec 2015, rassegna espositiva internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico, in programma a Bologna dal 20 al 24 maggio 2015. L’annuncio è stato dato da Dante Natali, presidente di Federmetano, e da Renzo Servadei, amministratore delegato di Promotec (società organizzatrice di Autopromotec), in occasione del convegno “Mutamenti in corso”, organizzato da Federmetano.
“Il comparto del metano per autotrazione– ha dichiarato Renzo Servadei – è strategico per lo sviluppo del settore automotive ed oggi assume un’importanza ancora maggiore grazie alle importanti innovazioni tecnologiche degli ultimi anni, innovazioni che hanno reso disponibili i vantaggi del metano anche per gli autocarri”. “L’accordo con Autopromotec – ha sottolineato Dante Natali – rappresenta un’importante occasione per rendere note al pubblico le istanze del nostro settore, testimoniando al contempo l’impegno di tutti gli attori per far progredire l’intero comparto del metano per autotrazione, comparto che è un’eccellenza dell’industria italiana e che oggi, con il biometano e il dual fuel (miscela di gasolio e metano) può raggiungere una diffusione ancora maggiore”.
Il convegno “Mutamenti in corso” è stato anche l’occasione per approfondire alcune tematiche particolarmente rilevanti per chi si occupa di metano per autotrazione. I lavori si sono aperti con una relazione introduttiva di Dante Natali, che ha evidenziato la forte crescita degli ultimi anni, crescita che ha portato la rete distributiva italiana a poter contare oggi su 1.013 impianti. A Federico Giovannetti, alternative fuels product manager di Iveco, il compito di fare il punto sugli sviluppi dell’uso di metano nel comparto degli autocarri, evidenziando vantaggi e barriere per l’uso di questo carburante anche in forma liquida (LNG). David Fedi, di HVM, ha quindi illustrato lo stato dell’arte per ciò che riguarda la produzione di bombole criogeniche per metano liquido. Vincenzo Pace, di Assorinnovabili, ha messo in evidenza i passaggi necessari per produrre il biometano, mentre Giuseppe Fedele, di Federmetano, ha parlato dell’uso dei carri bombolai come opportunità per far crescere la rete. Si è poi discusso anche della carta carburante GuidaEco, sviluppata da Federmetano ed illustrata da Licia Balboni, e della revisione periodica delle bombole, argomento affrontato da Alessandro Cupellaro, responsabile operativo del Fondo Bombole Metano. Infine Luca Rastello, AD di Rastello Group, ha parlato di efficienza energetica e incentivi finanziari.