La barriera, da posizionare al largo delle spiagge per proteggere le aree di balneazione, è formata da una parte emergente gonfiabile e da una rete a maglia fine che si immerge sotto la superficie dell’acqua per circa 70 centimetri.
In grado di contrastare il sopraggiungere a riva di rifiuti, macchie inquinanti o schiume degli scarichi fognari, così come di bloccare meduse ed alghe, .è proposta dall’emiliana Airbank, azienda che di occupa di inquinamento e sicurezza ambientale.
In linea con I suoi prodotti, l’azienda è lei stessa a a basso impatto ambientale. Grazie al suo impianto fotovoltaico nell’ultimo anno ha evitato l’emissione di oltre 72 tonnellate di CO2 nell’atmosfera.