Segnaliamo due bandi della Regione Lombardia che assegnano aiuti a innovazione e agricoltura biologica, entrambi dipendenti dalla Direzione Generale Agricoltura.
Il primo è stato approvato con decreto numero 11567 del 18 dicembre 2015, pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (BURL) Serie Ordinaria numero 53 dì lunedì 28 dicembre 2015. Si tratta del bando per la presentazione delle domande di aiuto della Misura 16 “Cooperazione” ai sensi dell’Operazione 16.2.01 “Progetti pilota e sviluppo di innovazione” del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, con una dotazione finanziaria complessiva pari a 3.000.000 di euro.
COSA FINANZIA – L’Operazione 16.2.01 sostiene progetti da realizzare attraverso la cooperazione tra più partner, aventi come finalità l’innovazione gestionale, di processo e di prodotto, l’adozione di nuove tecnologie o di pratiche migliorative, l’adattamento di pratiche o tecnologie in uso e la disseminazione dei risultati ottenuti. I progetti devono riguardare lo sviluppo di:
1. tecnologie e procedure innovative per i sistemi di gestione, logistica e flusso dei dati/informazioni, compresi sistemi in rete che facilitano la programmazione produttiva e la concentrazione dell’offerta;
2. tecnologie innovative di processo, compresa la realizzazione e i collaudi di prototipi;
3. prodotti nuovi e/o innovativi, rispondenti alla domanda dei mercati attuali e potenziali e prima realizzazione in via sperimentale.
CHI PUO’ PRESENTARE I PROGETTI – I beneficiari dell’Operazione 16.2.01 sono aggregazioni costituite nella forma di raggruppamenti temporanei, rappresentate da un capofila, cui posso aderire:
a) imprese agricole in forma singola o associata;
b) consorzi e società consortili costituite da imprese agricole individuali e/o associate e imprese operanti nella trasformazione di prodotti agricoli;
c) società di distretto con riferimento ai distretti agricoli accreditati ai sensi della dgr 10085/2009;
d) organismi di ricerca: Università, centri e istituti di ricerca.
COME E QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA – Le domande si presentano per via telematica tramite il Sistema SISCO. Il periodo per la presentazione delle domande è compreso tra l’ 8 febbraio 2016 e le ore 12:00 del 4 aprile 2016.
Il secondo è stato approvato con decreto n. 11414 del 16 dicembre 2015 pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (BURL) serie ordinaria n. 52 del 22 dicembre 2015. Si tratta del bando per l’anno 2016 della Misura 11 “Agricoltura Biologica” relativamente al Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Le risorse finanziarie disponibili ammontano a 12.000.000,00 euro. La Misura 11 è riferita alle Operazioni 11.1.01 “Conversione all’agricoltura biologica” e 11.2.01 “Mantenimento dell’agricoltura biologica”.
OBIETTIVI – La Misura 11 promuove l’introduzione e lo sviluppo di sistemi di coltivazione e allevamento nonché di pratiche colturali che prevedono un impiego ridotto di sostanze per la difesa delle colture e la fertilità del terreno limitandole ai prodotti consentiti dal metodo biologico. Tra gli obiettivi vi è anche un minore sfruttamento dei terreni e degli animali. Ciò contribuisce efficacemente a migliorare la qualità dei suoli agricoli e delle acque superficiali, favorisce la diversificazione colturale, la biodiversità, arricchisce il paesaggio, aumenta il benessere degli animali, la qualità e la sanità dei prodotti agricoli. Il sostegno al mantenimento e allo sviluppo dell’agricoltura biologica e alla conversione dall’agricoltura convenzionale è finalizzato ad incrementare la superficie agricola regionale condotta con tecniche colturali sostenibili, con l’obiettivo di conservare ed aumentare la qualità e la fertilità dei suoli agricoli e dell’acqua e rispondere alle nuove esigenze espresse dai consumatori, sempre più orientati ed attenti ad acquistare prodotti ottenuti attraverso sistemi di produzione più sostenibili, ritenuti di maggiore qualità e salubrità.
COSA VIENE FINANZIATO – La Misura 11 finanzia gli impegni che i richiedenti assumono volontariamente aderendo al metodo di produzione biologica in conformità al regolamento CE n. 834/07 e s.m.i. e al regolamento CE n. 889/08 e s.m.i.. Tali impegni vanno al di là di quelli obbligatori previsti dal: reg. (UE) n. 1306/2013 al Titolo VI, Capo I che riporta gli obblighi di condizionalità. Gli obblighi di Condizionalità sono recepite a livello nazionale dal DM n. 180 del 23 gennaio 2015 e s.m.i. e, a livello regionale, con DGR n. X/3351 del 01/04/2015 e s.m.i. ed elencati in allegato A al presente bando. reg. (UE) n. 1307/2013, art.4 paragrafo 1 lettera c) punti ii) e iii), che introduce i “criteri di mantenimento della superficie in uno stato idoneo al pascolo o alla coltivazione e attività agricola minima”, disciplinati a livello nazionale dai DM n. 6513/2014 e n. 1420/2015, integrati e modificati a livello regionale con DGR n. 3232 del 06/03/2015 e DGR n. 3697 del 12/06/2015. Tali criteri sono descritti in allegato A al presente bando reg. (UE) n. 808/2014, Allegato I, capitolo 8, punto 10 che precisa gli elementi che costituiscono i requisiti minimi relativi all’uso di fertilizzanti e prodotti fitosanitari e altri pertinenti requisiti obbligatori nazionali.
Tali requisiti minimi sono definiti a livello nazionale dall’allegato 7 del DM n. 180 del 23 gennaio 2015 e s.m.i. e declinati a livello regionale, come specificato all’allegato A del presente bando. Il rispetto di tutti gli impegni di Misura, descritti al successivo paragrafo 3.1, e degli obblighi di cui ai sopracitati punti a), b), c) è condizione per percepire interamente il premio di Misura. I premi annuali sono calcolati per ettaro di superficie, sulla base dei maggiori costi e dei minori ricavi connessi agli impegni e nel rispetto dei limiti previsti dall’allegato II del Regolamento (UE) n. 1305/2013.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE – Per l’anno 2016 i soggetti possono presentare le seguenti tipologie di domanda: domanda di aiuto da parte di coloro che non hanno mai aderito alla Misura 11 e che intendono partecipare ad essa ai sensi del regolamento (UE) n. 1305/2013. Tale domanda vale anche come domanda di pagamento del premio relativo al primo anno d’impegno. domande di pagamento da parte di coloro che sono stati ammessi ai benefici della Misura 11 nell’anno 2015, necessaria per ottenere il pagamento da parte delle autorità nazionali a norma del regolamento (UE) n. 1305/2013.
QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA – La domanda di aiuto e la domanda di pagamento devono essere presentate esclusivamente per via informatica, seguendo le modalità descritte al successivo paragrafo 7.5, a partire dal 31 marzo 2016 ed entro il 15 maggio 2016 come previsto dall’articolo 13 del Reg. (UE) 809/2014.
COME PRESENTARE LA DOMANDA – Le domande della Misura 11 devono essere presentate esclusivamente per via telematica tramite la compilazione della domanda informatizzata presente in Sis.Co. (Sistema delle conoscenze) entro il termine di chiusura del bando, previa apertura e aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato.
DESCRIZIONE DELLE OPERAZIONI E DEGLI IMPEGNI – La misura 11 è articolata in due operazioni:
11.1.01 “Conversione all’agricoltura biologica”
11.2.01 “Mantenimento dell’agricoltura biologica”.
Le operazioni che compongono la Misura 11 prevedono rispettivamente il sostegno alla conversione dall’agricoltura tradizionale a quella biologica, nonché al suo mantenimento, mediante la compensazione dei maggiori costi e dei minori ricavi che comporta il passaggio da un sistema intensivo più produttivo ad un sistema più sostenibile dal punto di vista ambientale, ma economicamente meno redditizio, a causa dei rischi legati al limitato utilizzo di fertilizzanti e prodotti fitosanitari e alla conseguente perdita o riduzione di produzione.
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