Liguria, floricoltura, arriva Itala, la nuova margherita green

FLORICOLTURA: SI CHIAMA ITALA LA NUOVA MARGHERITA “GREEN” MADE IN LIGURIA PRONTA A SBARCARE SUI MERCATI DEL NORD EUROPA

Si chiama “Itala” la nuova varietà di margherita realizzata in Liguria, in omaggio a Italo Calvino uno dei narratori più importanti del secondo Novecento fortemente legato alla città di Sanremo e per celebrare la varietà del fiore ancorato alla ricerca sul territorio.

E’ stato l’Istituto per la floricoltura regionale con sede a Sanremo, ente strumentale della Regione Liguria, a ideare Itala, vista l’importanza della coltura della margherita in Liguria, per rispondere alle richieste dei consumatori e dei buyer internazionali alla ricerca di sempre nuove varietà e nuovi particolari e dei buyer internazionali. La sua presentazione ufficiale avverrà a Essen in Germania dove sarà l’unica varietà di Margherita presente nello stand della Liguria della più importante fiera floricola al mondo. Dopo “Camilla Ponticelli”, nome ottocentesco con cui si è designata la prima varietà di margherita che ha fatto la storia del fiore ad Albenga, ma anche dell’economia floricola ligure e “Irma”, un’ulteriore varietà che ha fatto il successo del fiore sul territorio ligure, l’ultima arrivata, presentata nella sede della Regione Liguria alla presenza del Presidente Giovanni Toti e dell’assessore all’Agricoltura, Stefano Mai , è Itala. “La Fiera Internazionale delle Piante di Essen – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai – rappresenta una vetrina internazionale strategica per la presenza dei più importanti buyers e operatori del mercato florovivaistico a livello mondiale per i nostri produttori. Quest’anno lo stand della Liguria sarà decisamente di impatto, caratterizzata da un padiglione che saprà valorizzare la produzione florovivaistica ligure e la nuova margherita, che, è proprio il caso di dirlo, sarà il nostro ‘fiore all’occhiello’ di questa edizione”.
“L’obiettivo del nostro Istituto che fa ricerca applicata a favore delle imprese – spiega Germano Gadina, presidente dell’Istituto per la floricoltura regionale – era creare una varietà cosiddetta ‘green’, con fiore molto resistente che non necessità però di fito-regolatori per cui molto ecologica. La nostra varietà ha sviluppato un attività di miglioramento genetico e selezione mirata a ottenere nuovi genotipi. L’aspetto può sembrare il solito, in realtà dietro a questa nuova varietà vi è moltissima ricerca”. La produzione annuale di margherite in vaso sulla piana di Albenga è di 10 milioni di vasi con l’introduzione di Italia Regione Liguria e Istituto per la floricoltura si aspettano che il numero possa consolidarsi. Ci sono vari competitori in Italia sul prodotto margherita, come la Toscana e la zona di Latina nel Lazio, da qui l’esigenza di innovazione. La Liguria è all’avanguardia nella produzione floricola industriale in vaso grazie all’Istituto per la floricoltura, un ente che ha puntato sulla ricerca e che ha celebrato a novembre i 40 anni di vita.
La floricoltura è nata in Liguria più di 120 anni fa con la produzione floricola industriale a Sanremo e Genova che era il centro del mondo fino agli anni ’60. Era lo snodo del commercio internazionale del fiore reciso. Ammontano a 10.140 le aziende agricole in Liguria di cui 2.900 floricole che rappresentano il 65% del PIL agricolo regionale, il settore floricola rappresenta il 65% del pil dell’agricoltura ligure per un volume di affari di 350milioni di euro.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

Emilia Romagna. Agricoltura. Dalla Regione 900mila euro per abbattere il costo dei prestiti alle imprese

Next Story

Colline del Prosecco candidate Unesco