Il Salone del Mobile.Milano pone al centro dei propri valori l’agire in modo sostenibile sotto il profilo sociale, ambientale ed economico. Parte della sua missione, spiega una nota, è dare vita a eventi memorabili – grazie alla sinergia e alla maestria dei tanti attori che li producono –, destinati a essere ricordati nel tempo anche per il loro DNA sostenibile. Il Salone del Mobile è un laboratorio progettuale e creativo in costante evoluzione, aperto al mondo e alle sue sfide, co-creato da energie, talenti e intelligenze collaborative in cerca di soluzioni d’avanguardia che, insieme, aspirano a progettare un’esperienza fieristica a misura d’uomo, di comunità e d’ambiente, preservando contemporaneamente la bellezza che ogni anno si mette in mostra.
Rendere il sistema fieristico più competitivo e capace di futuro
Per questo motivo, quest’anno, il Salone rinnova e perfeziona la sua Politica di Sostenibilità, già integrata nella strategia e nella gestione sia aziendale sia delle diverse Manifestazioni che organizza, perché, in un mondo interdipendente con risorse limitate, nel quale ciascuno è responsabile della salvaguardia del pianeta, è suo compito contribuire a rendere l’intero sistema fieristico più competitivo e capace
di futuro.
La Politica ratifica e declina la convinzione del Salone che la creazione di valore sostenibile e duraturo nel tempo, attraverso la gestione di eventi fieristici, debba essere perseguita nel rispetto dei principi etici di integrità e onestà, inclusione e trasparenza, in un’ottica di costante miglioramento, di efficienza operativa e di economicità gestionale.
In questo modo, il testo sottoscritto da Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano, presenta gli impegni e gli obiettivi concreti che la Manifestazione si è posta quali driver per guidare il proprio modello di business lungo un percorso di sviluppo inclusivo, responsabile e sostenibile.
“Dopo l’edizione del 2022 che metteva al centro dei contenuti la sostenibilità con la grande installazione di Mario Cucinella, il conseguimento della certificazione ISO 20121 nel 2023, riteniamo fondamentale continuare il nostro percorso di sostenibilità enunciandone ufficialmente strategie e obiettivi e misurandone i progressi in modo puntuale. Per questo motivo rinnoviamo, rafforziamo e perfezioniamo la Politica di Sostenibilità redatta l’anno scorso: questa revisione ci è utile per acquisire sempre più consapevolezza nel nostro agire quotidiano ma anche nel costruire un dialogo ancora più costruttivo con tutti gli stakeholder coinvolti. Siamo un evento globale, come organizzatori sappiamo quanto sia importante condividere con tutte le aziende espositrici, gli allestitori, i visitatori, e tutto l’ecosistema del design, questa scelta etica e responsabile”, afferma Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano.
Etica e sostenibilità sono le spinte da cui nasce “Under the Surface”, un percorso progettuale che si inserisce nel dibattito sul valore della produzione d’arredo responsabile e che trova il suo contesto ideale all’interno del prossimo Salone Internazionale del Bagno.