“L’architettura sono le ossa di una stanza, l’arredamento è il cuore e l’arte è l’anima” sostiene Terri Lind Davis, uno dei guru mondiali dell’Interior Design, la professione che un tempo era meglio conosciuta come arredatore di interni.
Ad oggi sempre più persone si affidano nella totale gestione degli spazi della propria dimora a questa figura, l’interior design, proprio per la sua capacità di creare dei percorsi sensoriali all’interno delle abitazioni, riempire ogni angolo di emozioni, egli riesce a progettare appartamenti e non solo – anche edifici industriali – che parlino di li abita, delle proprie attitudini e passioni.
Ma come si sceglie il giusto professionista a cui affidare la propria idea di casa?
Il web ci viene in aiuto. Grazie ad homelook.it, una piattaforma dedicata all’arredamento che funge da trait d’union tra gli esperti del settore, i negozi specializzati – che trovano nel portale la giusta vetrina – e i futuri clienti. Si tratta dunque di un sito aggregatore fra tutte le figure coinvolte in una ristrutturazione, dall’architetto strutturale all’interior design, fino ai negozi; ognuno espone le sue opere come i lavori pregressi e i prodotti presenti nello store in modo che un cliente possa scegliere il progettista più vicino al suo concept abitativo e i materiali più in linea con le proprie esigenze ed economie.
Non solo arredamento ma anche accessori da esterni, oggetti di impiantistica ed idraulica come le caldaie, da sempre oggetto di discussione tra la giusta efficienza energetica ed il loro costo. Sul mercato il portfolio di caldaie è ampio, esistono quelle a condensazione, quelle a pompe di calore, a gas metano, gasolio o GPL, fino alla più green caldaie integrate ai Pannelli Solari Termici. La loro scelta deve sempre far fronte sia alle esigenze di riscaldamento dell’ambiente – considerando come variabili la grandezza dell’edificio e i materiali di cui si compone, la presenza/assenza di sistemi di isolamento termico e gli infissi – che ai consumi effettivi in bolletta.
L’Interior Design: figura chiave nella moderna idea di casa
In questa nuova idea abitativa di casa come dimora, di punto fisso che possa parlare di chi la abita e la vive, la figura chiave è proprio l’interior design. Spesso si fa l’errore di immaginare questa professionalità soltanto come L’arredatore a cui affidare lo studio dei colori degli ambienti o la giusta collocazione dell’arredamento in favore della luce. In realtà l’interior design lavora sempre in team con un architetto che gli fornisce le giuste competenze anche concernenti i lavori strutturali. Ricorrendo dunque all’interior design si ha la garanzia che funzionalizzazione degli spazi, attraverso interventi strutturali, ed estetica dell’ambiente, attraverso soluzioni creative nella gestione degli ambienti, si sposino perfettamente in un percorso fine alla massima espressione concreta e concettuale.
Dialogo costante con il cliente
Il segreto del mestiere per ogni interior design che si rispetti è il dialogo con il cliente. Egli non è soltanto avvezzi ad uno studio strutturale che può portare ad una planimetria completa e definitiva del lavoro concluso già prima della messa in opera, il suo ruolo è di aggiornarsi costantemente attraverso le nuove idee dei padroni di casa, consigliandoli e supportandoli (talvolta anche distogliendoli) sin dalla scelta dei materiali più adatti al proprio clima abitativo. Attraverso l’uso di programmi di renderizzazione 3D fotorealistici, il professionista inserirà tutto il roster di idee oggetto di discussione con il cliente e trarrà delle immagini che saranno la fotografia di quello che sarà il risultato finale, e valuteranno insieme l’opzione più consona all’effetto sperato.