Questa settimana, OSVehicle, ARM, Pilot e Sensoria, partner tecnologici del Gruppo Renault, hanno presentato al CES progetti di “open innovation ” e “open source “ nati dall’incontro tra tecnologia e trasporto.
«Renault produce automobili da oltre 100 anni – ha dichiarato al Ces Carlos Ghosn, Presidente del Consiglio di amministrazione e CEO dell’Alleanza Renault-Nissan – e la nostra industria sta evolvendo rapidamente. La possibilità di lavorare in modo completamente inedito, integrando le nuove tecnologie negli scenari che immaginiamo, ci consente di esplorare costantemente nuovi settori del trasporto, dell’automobile connessa, del veicolo zero emissioni, facilitando nello stesso tempo la vita dei nostri clienti», spiega Pierrick Cornet, Vicepresidente Ingegneria del Gruppo Renault. «Il CES è una delle più belle vetrine internazionali per le future evoluzioni in materia di tecnologia per il grande pubblico. Siamo molto lieti di essere presenti con i nostri partner e tramite l’Alleanza Renault-Nissan».
Pom – Basandosi sul lavoro realizzato per Twizy, Renault ha sviluppato POM, un veicolo elettrico compatto e leggero sprovvisto di componenti di carrozzeria e dotato di una piattaforma automobilistica open source. Destinato a start-up, laboratori indipendenti, clienti privati e ricercatori, permette a terzi di copiare e modificare il software esistente per creare un veicolo elettrico interamente personalizzabile.
Grazie alla partnership tra Renault e OSVehicle, che verte sullo sviluppo di una piattaforma open source facilmente accessibile alla community, OSVehicle propone anche servizi di progettazione e d’ingegneria “on demand”, che consentono una personalizzazione completa. Raggruppando un ampio ecosistema di imprenditori, sviluppatori, progettisti ed ingegneri, OSVehicle semplifica la produzione, la condivisione, la distribuzione e la modifica hardware dei veicoli elettrici.
Tin Hang Liu e Yuki, fondatori di OSVehicle, commentano: «Siamo lieti di accogliere un costruttore automobilistico del valore di Renault nel nostro ecosistema aperto. Siamo certi che la nostra community offrirà un valore aggiunto all’industria automobilistica, proponendo nuove soluzioni di mobilità e fornendo una risposta ad esigenze specifiche, grazie ad una gamma più ampia di tecnologie per i veicoli connessi e la guida autonoma. La condivisione universale di piattaforme hardware rappresenta un nuovo approccio di creazione collaborativa ed orizzontale, in grado di indurre modifiche durature in questo settore industriale, riducendo nettamente i costi e il time-to-market».
La collaborazione di Renault con ARM, fornitore di tecnologie di progettazione di processori utilizzate da oltre l’80% dei device mobili, espanderà le possibilità dell’architettura software e hardware di Twizy, consentendo l’implementazione di nuove funzionalità, tra cui l’interoperabilità con i device connessi basati su ARM®. L’ecosistema ARM fa evolvere l’architettura ARM per supportare applicazioni nel settore automobilistico, come i dispositivi di assistenza alla guida, l’infotainment a bordo, la guida autonoma, i cruscotti di nuova generazione e i veicoli connessi.
«I veicoli connessi apriranno la via a nuovi modelli di business, che offriranno agli utenti una vasta gamma di opzioni e di esperienze», ha affermato Richard York, Vicepresidente Integration Marketing di ARM. «L’industria automobilistica si focalizzerà sempre più sulle funzionalità specifiche desiderate dai proprietari, ad esempio in termini di comfort e di intrattenimento. Fornendo questa piattaforma, Renault apre la via all’innovazione in tali settori».
Light Pulse Cable – Renault e Pilot (fornitore di accessori elettronici mobili e di accessori automobilistici), esplorano le possibilità del mercato dei ricambi al di là della tradizionale sfera automobilistica. Associando la tecnologia Light Pulse Cable di Pilot e il know-how di Renault nel settore della mobilità elettrica, le due aziende hanno creato il primo cavo di ricarica elettroluminescente al mondo per veicoli elettrici.
Progettato per connettere un veicolo elettrico alla colonnina di ricarica, il cavo indica il livello di carica attuale illuminandosi e lampeggiando proporzionalmente al flusso di elettricità. Più il livello di carica è basso e la circolazione della corrente importante, e più la guaina esterna del cavo lampeggia rapidamente. La frequenza di lampeggiamento rallenta man mano che la batteria si ricarica, e l’illuminazione del cavo si interrompe definitivamente a ricarica completa. Questa tecnologia si ispira ad un cavo per smartphone e tablet recentemente commercializzato da Pilot e basato sullo stesso principio.
Calzini sensoriali – Renault e Sensoria stanno collaborando per mettere a punto calzini sensoriali tesi ad ottimizzare il movimento dei piedi dei piloti. Le informazioni raccolte dai calzini connessi vengono inviate a un’applicazione che raccoglie diversi parametri (velocità, frenata ed accelerazione), per consentire agli appassionati di corse automobilistiche di valutare le proprie prestazioni sul circuito.
«Il nostro team è felice di collaborare con Renault per arricchire la nostra gamma di articoli connessi di wearable tech e aiutare i piloti a migliorare le loro prestazioni in gara», spiega Davide Vigano, cofondatore e CEO di Sensoria. Gli appassionati di Motorsport hanno bisogno di metodologie di raccolta dati più fluide e precise. Sensoria è all’avanguardia nelle tecnologie dell'”Internet of Me”, i nostri wearable rappresentano la soluzione ideale per i piloti che cercano di progredire in pista».