Sono stati proclamati i vincitori del “Bando CONAI per la prevenzione – Valorizzare la sostenibilità ambientale degli imballaggi”, lanciato dal Consorzio a novembre dello scorso anno per premiare le soluzioni di imballaggi sostenibili e innovative immesse sul mercato nel periodo 2011-2013. In palio per le imprese produttrici e utilizzatrici di imballaggi un importo di 200.000 euro complessivi.
36 i casi premiati, su 68 presentati, con 73 azioni messe in campo, che hanno consentito una riduzione delle emissioni di CO₂ equivalenti pari al 34,5%, una riduzione dei consumi di energia del 36,3% e una riduzione dei consumi di acqua del 36,2%.
Per partecipare al bando le aziende Consorziate hanno utilizzato l’Eco Tool CONAI (www.ecotoolconai.org), lo strumento che ha consentito di calcolare, attraverso un’analisi LCA semplificata, gli effetti delle azioni di prevenzione attuate dalle aziende sui propri imballaggi (risparmio di materia prima, ottimizzazione della logistica, facilitazione delle attività di riciclo, utilizzo di materiale riciclato, riutilizzo, semplificazione del sistema imballo), tramite un confronto tra il PRIMA e il DOPO l’intervento effettuato.
I casi sono stati valutati in funzione dei risultati dell’Eco Tool CONAI e sono stati premiati sulla base del punteggio attribuito ad ogni criterio di prevenzione adottato.
La lista delle aziende premiate con il relativo punteggio e le azioni effettuate è disponibile sul sito www.conai.org, con una classificazione tra piccole e medie/grandi imprese.
Il Bando CONAI per la prevenzione rientra nel più ampio progetto “Pensare Futuro”, che raccoglie le iniziative che CONAI realizza sul tema della prevenzione dell’impatto ambientale degli imballaggi. Prevenzione per CONAI significa adottare interventi finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi, che incidono non solo sulla quantità delle materie utilizzate, ma anche sui processi di produzione e di utilizzo, considerando così l’intero ciclo di vita dell’imballaggio stesso.
Tali attività definiscono la strategia sintetizzata dalla formula “dalla culla alla culla” che pone al centro l’obiettivo di ridurre il ricorso alle materie prime a monte e di diffondere la valorizzazione delle risorse a valle una volta diventate rifiuti, proprio per limitare l’impatto ambientale connesso all’immesso al consumo di imballaggi.
Tra gli interventi individuati all’interno del Bando CONAI per la prevenzione, il risparmio di materia prima e l’ottimizzazione della logistica rappresentano quelli maggiormente adottati.