La Federazione Italiana Media Ambientali (FIMA), in occasione della Cop21 che si è aperta oggi a Parigi, rivolge un appello agli organi di stampa perchè dedichino la giusta attenzione agli eventi di questi giorni.
La Cop21, scrive, è uno snodo fondamentale nella definizione delle politiche globali sul clima.
“Per questo la Federazione italiana dei media ambientali (FIMA) che raccoglie giornalisti, blogger, operatori del social network e comunicatori d’impresa, invita le testate generaliste locali e nazionali a cogliere questo duplice evento come un’opportunità per avviare in forma continuativa e competente un’opera d’informazione sulle cause, le conseguenze e le soluzioni praticabili sul piano politico, economico, sociale e tecnologico al problema degli sconvolgimenti climatici.
Il clima che cambia, infatti, fa notizia soltanto quando i fenomeni meteorologici estremi provocano danni e vittime con frequenza sempre maggiore anche nel nostro Paese. I negoziati degli ultimi anni, inoltre, sono stati sostanzialmente ignorati, spesso da soggetti che avrebbero tutti i mezzi per erogare un’informazione ampia e circostanziata, come avviene da parte di diversi organi di stampa stranieri. È una grave mancanza che trascura peraltro l’interesse verso queste tematiche da parte dell’opinione pubblica, confermato da diverse ricerche sociali e anche dall’attenzione che riscuotono le testate specialistiche, i blogger e gli operatori del social network che comunicano l’ambiente. Una mancanza resa ancora più evidente oggi al cospetto dell’assoluta carenza di dibattito e informazione sullo sfruttamento delle fonti fossili nelle aree geografiche, a partire dal Mediterraneo, in cui attecchisce il fondamentalismo.”
La FIMA, che ha aderito alla “Coalizione italiana per il clima” e ha partecipato alla “Global climate march” di ieri a Roma, ha elaborato la “Carta dell’informazione ambientale”, che l’associazione sottopone a consultazione pubblica sul proprio sito www.fimaonline.it. Il Comitato scientifico dell’associazione, insieme a tutti i soci è inoltre a disposizione degli organi d’informazione per fornire chiarimenti, materiali e opinioni utili a interpretare nella forma più compiuta gli esiti del summit sul clima di Parigi.
Leggi anche:
30 novembre – 11 dicembre, Parigi, Cop21/Cmp11
Cop21, 200 imprese italiane consegnano appello al Ministro Gian Luca Galletti
Cop21: le comunicazioni del ministro Galletti in Aula alla Camera
Clima: Galletti a Pre-Cop21, “Puntare a riscaldamento entro soglia di 1,5 gradi”
Agricoltura, energia e clima secondo Confagricoltura
Cambiamenti climatici, il documento delle associazioni alpinistiche
Wwf, città surreali per riflettere sul clima