Il Consiglio dei ministri del 13 dicembre ha approvato, su proposta dei Ministri delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Nunzia De Girolamo, per i Beni e le Attività Culturali e Turismo, Massimo Bray, dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Andrea Orlando, e delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, un disegno di legge per il contenimento del consumo del suolo ed il riuso del suolo edificato. Obiettivi, contenimento del consumo di suolo, valorizzazione del suolo non edificato, promozione dell’attività agricola esistente o potenziale, valorizzazione del suolo come risorsa da tutelare anche ai fini di mitigazione e prevenzione del rischio idrogeologico.
“La salvaguardia della destinazione agricola dei suoli e la conservazione della relativa vocazione naturalistica – si legge nella nota diffusa al termine del Consiglio – rappresentano, infatti, un obiettivo di primaria importanza, soprattutto alla luce dei dati statistici acquisiti, dai quali risulta la progressiva «cementificazione» della superficie agricola nazionale. Uno degli obiettivi prioritari del provvedimento consiste nella previsione del riuso e della rigenerazione edilizia del suolo edificato rispetto all’ulteriore consumo di suolo. In sostanza, il complessivo scopo finale della legge è quello di impedire che il suolo venga eccessivamente “eroso” e “consumato” dall’urbanizzazione e al contempo promuovere e sostenere il riuso e la rigenerazione di aree già interessate da processi di edificazione.”
Il disegno di legge ha ricevuto il parere favorevole della Conferenza unificata.