Con il decreto ministeriale, che il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi ha firmato ieri, è stato varato il Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica.
Il Piano si inserisce nel progetto per la realizzazione di reti infrastrutturali per la ricarica dei veicoli elettrici nonché interventi di recupero del patrimonio edilizio finalizzati allo sviluppo delle medesime reti.
Il Piano definisce le linee guida per garantire lo sviluppo unitario del servizio di ricarica sul territorio nazionale, sulla base di criteri oggettivi che tengono conto dell’effettivo fabbisogno presente nelle diverse realtà, valutato sulla base di alcuni criteri: congestione del traffico privato, criticità dell’inquinamento atmosferico e sviluppo della rete stradale urbana ed extraurbana e di quella autostradale.
Il Piano Nazionale è il risultato di una serie di incontri con i principali player nazionali nel settore della mobilità elettrica, del confronto con la Commissione Europea sulla base della strategia “CLEAN FUEL STRATEGY”, della consultazione pubblica (10 aprile – 10 maggio 2013) a cui hanno partecipato diversi stakeholder del settore tra i quali Renault Italia S.p.A., TERNA rete Italia, Piaggio & C. S.p.a., Mitsubishi Motors Automobili Italia S.p.A., Poste Italiane S.p.A., Enel S.p.A., Toyota Motor Italia S.p.A., Regione Emilia Romagna, Regione Lombardia, Unindustria. Gli esiti della consultazione pubblica sono pubblicati sul sito del Ministero http://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=cm&o=vd&id=2524.