Auto ecologica. Green Endurance, quando lo sport dà l’esempio

Si è svolto il 12 e il 13 ottobre tra Este e gli splendidi itinerari che attraversano i Colli Euganei fino a Piove di Sacco, in provincia di Padova, il 1° Sesa Green Endurance Este, gara conclusiva della seconda edizione del Green Endurance, il Campionato Italiano Energy Saving riservato agli autoveicoli ecologici alimentati con energie alternative e rinnovabili: elettrici, ibridi, a biometano, metano e Gpl.

Il Campionato Italiano Energy Saving – organizzato da ACI Sport, partner Sesa spa e Bioman, charge partner e-Station per il parco ricarica – è una competizione di regolarità la cui finalità è quella di promuovere anche in ambito sportivo la mobilità sostenibile. A guidare gli equipaggi – composti da pilota e navigatore – il Road Book, un libro di diagrammi usato tradizionalmente nei rally per indicare la strada da seguire. 

Dopo due giorni di gara, suddivisi in due settori, di cui uno in notturna, lungo un percorso totale di oltre 200 chilometri e 8 prove di media, distribuite su 90 chilometri, gli equipaggi in gara hanno chiuso la competizione domenica 13 ottobre nel piazzale dell’Istituto Manfredini di Este, base logistica dell’evento.

“L’efficienza energetica, lo stile di guida, l’analisi del percorso e il rispetto dei tempi prestabiliti per percorrere i diversi settori – ha sottolineato Raffaele Pelillo, Presidente Commissione Energie Alternative di ACI Sport e componente della Commissione FIA Energie Alternative – costituiscono i fattori determinanti per la classifica. Ogni competizione, che si compone di un mix di prove speciali di regolarità a media e di consumo, è suddivisa in più manches, una delle quali in notturna. I concorrenti devono dimostrare la propria abilità bilanciando le performance con i minori consumi. “

Il punteggio valido per stilare le classifiche è determinato dalla somma dei punti di ogni singola manche più quelli della classifica Energy Saving, che si basa sulle performance energetiche dei concorrenti e dei loro veicoli.

La manifestazione, oltre ad essere una gara di campionato, si è rivelata anche una festa della mobilità sostenibile a tutti gli effetti. Si sono infatti svolte in contemporanea una serie di iniziative per avvicinare pubblico, giornalisti e istituzioni al mondo del basso impatto ambientale.

Primo appuntamento nel pomeriggio di sabato 12 con l’Economy Run – Trofeo Bioman, una prova di consumo riservata a giornalisti, associazioni e istituzioni. Gli equipaggi coinvolti hanno percorso i 100 km dell’impegnativo settore “Colli Euganei” a bordo di vetture alimentate con il biometano prodotto dall’azienda Sesa, Società Estense Servizi Ambientali di Este.

Nella mattinata di domenica oltre 200 le presenze all’EcoRaduno di auto e veicoli ecologici promosso da Ecomotori.net e Snam. I partecipanti si sono dati ritrovati al Manfredini per poi dirigersi in carovana verso la sede di Sesa, dove chi era dotato di auto alimentata a metano ha potuto fare il pieno di biometano, prezioso biocarburante al 100% rinnovabile in tutto e per tutto identico al gas naturale risultato di processi di lavorazione di rifiuti (Forsu) e scarti di lavorazione agricola.

Le premiazioni si sono svolte alla presenza del Sindaco di Este Roberta Gallana, del Vice Sindaco Aurelio Puato, che si è tra l’altro cimentato nel Trofeo Bioman, del Senatore Gianpaolo Vallardi, Presidente Commissione Agricoltura del Senato, di Leonardo Renesto, Presidente Sesa e Roberto Trevisan, Presidente del Consiglio Comunale di Este.

Ad aggiudicarsi il podio di Este sono stati Nicola Ventura e Daniela Marchisio su Abarth 500 a biometano, secondi classificati Vincenzo Di Bella e Claudio Canale su Volkswagen e-Golf elettrica e terzi Cesare Martino e Francesca Olivoni su Seat Leon TGI a biometano. 1° Economy Run Trofeo Bioman assegnato invece a Roberta Pasero e Monica Dall’Olio su Audi A5 g-Tron a biometano.

La disputa della gara veneta ha consentito anche la pubblicazione della classifica dell’intero campionato 2019. Aci Sport ha quindi assegnato il titolo di Campione Italiano Green Endurance Assoluto Piloti a Nicola Ventura, Navigatori a Daniela Marchisio, Scuderie a Ecomotori Racing Team e Costruttori ad Abarth.

Il Trofeo Italiano Energy Saving Piloti e Navigatori è invece andato, rispettivamente, a Nicola Ventura e Daniela Marchisio.

Infine il Trofeo Green Endurance Piloti, Navigatori e Costruttori. Per la categoria IIIA BEV – Battery Electric Vehicles rispettivamente: Vincenzo Di Bella, Claudio Canale e Volkswagen. Per la categoria VIII ICE – Internal Combustion Engine Biometano, Metano, Gpl rispettivamente: Nicola Ventura, Daniela Marchisio e Abarth.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

Xylella avanza 2 km al mese. Paura nella Ue

Next Story

Myfoody, l’app italiana che salva i prodotti in scadenza nei supermercati e non solo