Prosegue senza intoppi lo spostamento della Concordia all’Isola del Giglio. Il via alle operazioni è stato dato poco dopo le 6 da Nick Sloane, che con una squadra di tecnici e ingegneri si trova nella cabina di controllo installata a bordo della Concordia.
«Le operazioni di rigalleggiamento della Costa Concordia procedono a ritmo spedito».
A parlare è il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, già dalle 6 di stamattina all’isola del Giglio, presso il quartier generale dell’osservatorio, con i tecnici Ispra per monitorare passo dopo passo le fasi di recupero.
«I lavori stanno procedendo come previsto, senza alcun intoppo – aggiunge il ministro –. Le condizioni meteo permettono di lavorare con tranquillità, ma continueremo a verificare lo stato delle acque. Seguiremo tutte le operazioni con estrema attenzione, siamo i controllori dell’ambiente e faremo in modo che l’ ambiente venga tutelato fino in fondo».
La Protezione civile rende noto che già dalle 16.00 è regolare il transito dei traghetti da e per Isola del Giglio e che al momento il relitto della Concordia è rigalleggiato rispetto alle piattaforme di circa due metri. Le operazioni di spostamento verso est sono state completate per la parte di prua, raggiungendo la posizione di stazionamento provvisorio.
Ancora in corso le operazioni a poppa, dove è necessario il rilascio di dieci metri di cavo, che richiederà oltre due ore di lavoro. Si tratta di un piccolo inconveniente tecnico, come ha spiegato nella conferenza stampa delle 15.00 il Commissario delegato Franco Gabrielli, che non pregiudica la bontà del progetto e non modifica il cronoprogramma delle operazioni.
Infatti, a partire dalla giornata di domani è previsto l’abbassamento dei cinque cassoni e il tensionamento delle ultime catene. Questa fase dovrebbe durare circa due giorni.