Alfa Romeo MiTo Racer, anche a GPL

Alfa Romeo MiTo Racer, anche a GPL
Alfa Romeo MiTo Racer, anche a GPL

E’ già disponibile la Mito Racer, che offre un’ampia gamma di propulsori, cmpresa la possibilità dell’ecologico GPL con la versione bi-fuel 1.4 GPL Turbo 120 CV.
Prezzo di listino, 22.550 euro.
Dettagli esterni raffinati e interni dall’aspetto vintage caratterizzano la nuova versione che punta a soddisfare un cliente più maturo e attento alle nuove tendenze.
Cinque le tinte di carrozzeria disponibili, tra cui il nuovo Grigio Ardesia, che sono abbinate al raffinato trattamento bronzo per i cerchi in lega da 17″ e le calotte degli specchi esterni. Inoltre, la nuova serie speciale si contraddistingue per l’elegante trattamento Cromo Satinato per le maniglie delle porte e le cornici dei gruppi ottici anteriori e posteriori, oltre al paraurti posteriore sportivo, lo spoiler e il terminale di scarico cromato. Non ultimo, a richiesta, è disponibile il particolare “Sticker Racer a scacchi bronzo” da posizionare sul tetto della vettura.

Ancora più forte la personalizzazione all’interno dove l’ambiente sportivo scuro viene impreziosito dai nuovi sedili in tessuto grigio ed ecopelle marrone, dall’effetto vintage, con cuciture in tono e scritta Alfa Romeo sui poggiatesta anteriori. Il rivestimento in pelle con cuciture marroni è riservato anche al volante sportivo tagliato con comandi radio, alla cuffia cambio e alla leva del freno di stazionamento.
Un tocco ulteriore dal gusto classico si nota anche nell’adozione di tappetini con scritta Alfa Romeo e cuciture marroni, della plancia Street di colore nero e dell’elegante batticalcagno cromato. Di serie anche il climatizzatore manuale, il cruise control, i sensori di parcheggio e il sistema di infotainment UConnect con touchscreen da 5″ completo di interfaccia Bluetooth, connettore Aux-in, porta USB e comandi vocali (a richiesta la funzione di navigazione). Inoltre, nel campo della sicurezza la MiTo Racer offre di serie 7 airbag, il dispositivo Alfa DNA (con differenziale elettronico Q2 e DST), il sistema ESC (include ASR e Hill Holder), fendinebbia e sensore di pressione degli pneumatici.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

I “magnifici” 10. Edifici e strutture costruiti in aree a rischio idrogeologico da demolire o delocalizzare

Next Story

Ue, relazione energie rinnovabili. Sulla buona strada