Roberto Maldacea è il nuovo Presidente di Euromobility, con il compito di dare il proprio impulso all’Associazione e di traghettarla verso la fase #2.0, adeguando cioè le politiche di Mobility Management nazionale al nuovo scenario che la mobilità sostenibile sta vivendo in Italia.
Maldacea ha oltre vent’anni di esperienza nel campo del marketing e della comunicazione, in contesti aziendali e universitari, nazionali ed internazionali. Dal 2012 ha ideato e dirige alla LUISS Business School il Master in Eco Mobility Management (MEM), il primo percorso di formazione universitario per professional dell’Eco mobilità (economics & communication).
E’ impegnato con incarichi professionali nel campo della sostenibilità che coinvolge oramai a 360° il mondo industriale, quello dei servizi e la Pubblica Amministrazione.
“Perché questo mio nuovo incarico in Euromobility? Le motivazioni sono molte” – dice Maldacea – “ma le sfide fondamentalmente due: la mobilità sostenibile beneficia oggi di un’attenzione culturale, mediatica e socio-politica non paragonabile a quella del 1998.
Sono convinto che il Mobility Management, dal Decreto Ronchi del 1998, nonostante gli sforzi dei “player” che hanno operato a tutti i livelli, non venga ancora valorizzato come dovrebbe essere. I tempi sono cambiati, non basta più pianificare e promuovere, bisogna anche monitorare i risultati delle best practices di mobilità, sfruttando al meglio le tecnologie digitali e di comunicazione. Questa è la seconda sfida di Euromobility. La fase #2.0 del Mobility Manager è già sotto i nostri occhi. Ogni famiglia, merito o colpa della crisi, applica tutti i giorni buone pratiche nei suoi spostamenti. Stimolati dalla crisi economica e dall’offerta di “nuova mobilità”, siamo in pratica diventati tutti Mobility Manager di noi stessi senza saperlo, quando programmiamo gli spostamenti urbani usando meno l’auto, di più la bici, oppure il car sharing o il car pooling. L’offerta di mobilità sostenibile e integrata è talmente aumentata da richiede la “taratura” nuovamente delle policy che ruotano intorno al Mobility Management, affinché il Mobility Management rimanga parte attiva del processo in corso che parte dal territorio”.
Il Direttore Scientifico dell’Associazione Lorenzo Bertuccio, nel dare il benvenuto a Roberto Maldacea, commenta: “Siamo convinti che l’amico Roberto porterà nuova linfa e nuove energie alla nostra Associazione, da quasi quindici anni punto di riferimento in Italia e in Europa del mobility management nostrano, e che saprà mettere al servizio del settore la sua esperienza, la sua competenza e l’entusiasmo che lo contraddistinguono“.