“Creare valore insieme alla natura”, ovvero restituire valore a legname altrimenti destinato a diventare legna da ardere o, peggio, allo smaltimento, trasformando un rifiuto in una risorsa. Questo è il messaggio che Boratt Petrolo vuole trasmettere ai prossimi studenti delle scuole medie superiori.
Saranno Carlo Petrolo, segantino ambulante fondatore di Boratt, presente nella giornata di sabato, e Raul Luraschi imprenditore e creatore di imbarcazioni, canoe di tipo polinesiano realizzate anche con l’utilizzo di Legno Urbano, ad accompagnare ragazzi, genitori e appassionati in questo percorso.
L’occasione è la XIX edizione di Campus Orienta (dal 10 al 12 novembre, Villa Castelbarco, Vaprio d’Adda, Milano), che ha l’obiettivo di far conoscere l’offerta formativa, educativa e didattica delle Scuole Secondarie di II Grado, gli Istituti Universitari e i Corsi Post diploma presenti nel vasto territorio milanese, bergamasco e province vicine. Nella corte d’onore di Villa Castelbarco i visitatori potranno vedere e toccare con mano cosa significa “creare valore insieme alla natura” e conoscere così una nuova professione, quella del segantino ambulante, per scoprire le enormi possibilità di recupero e riciclo del legno.
“Se vogliamo salvare il mondo dobbiamo coinvolgere i più giovani, per questo abbiamo scelto di partecipare al Campus Orienta – dichiara Carlo Petrolo – La nostra non è un’esibizione ma è la dimostrazione tangibile di una buona pratica: un albero invecchia, si ammala o diventa pericoloso e quindi bisogna abbatterlo. Il segantino ambulante dotato di segheria mobile interviene e lo taglia facendo di quell’albero assi da riutilizzare. Raul Luraschi prende le assi e realizza un’imbarcazione che utilizza in estate per portare a spasso i turisti. Un ciclo di azioni che diventa virtuoso e dimostra come dalla perdita di un albero possa nascere una professione.”