Si è tenuto a Bari il 27 novembre a Bari al Centro Congressi della Nuova Fiera del Levante “BioCH4 Forum”, congresso dedicato al biometano e al biogas organizzato da BFWE BolognaFiere Water&Energy.
L’evento convegnistico ha fornito il panorama aggiornato su normative e politiche di settore e trattato le più recenti tecnologie e i sistemi per la produzione, il trasporto, la distribuzione e l’utilizzo del biometano e del biogas, vettori energetici rinnovabili, nati dal riutilizzo di scarti organici per produrre energia pulita e sostenibile.
La fotografia del settore è stata fornita da Lorenzo Maggioni, agronomo esperto di biometano.
In Italia attualmente operano oltre 2000 impianti biogas destinati alla produzione di energia elettrica con una potenza installata di circa 1400 MW.
Secondo dati a settembre 2024 risultavano in esercizio 114 impianti biometano con una capacità produttiva di 824 mln mc/a (circa il 90% degli attuali consumi di gas naturale nel settore trasporti).
Nelle prime 4 procedure competitive del Decreto 15/09/2022 sono stati assegnati ulteriori 1,5 miliardi di metri cubi all’anno che serviranno, soprattutto, a decarbonizzare il settore industriale.
L’attuale produzione biometano sommata a quella prevista entro il 2030 (per complessivi 5,8-6 miliardi di metri cubi) consentirà all’Italia di fornire un prezioso contributo al raggiungimento dell’obiettivo previsto dal piano europeo RePowerEu, che fissa un una produzione di 35 miliardi di metri cubi di biometano al 2030, allo scopo di mitigare l’impatto dell’aumento dei prezzi dell’energia, diversificare l’approvvigionamento di gas dell’UE e accelerare la transizione verso l’energia rinnovabile.
Contributi ai trattori a biometano
Da Giovanni Perrella, Presidente Comitato tecnico consultivo biocarburanti del Dipartimento Energia Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, è arrivata un’anticipazione d’interesse per il mondo agricolo ma anche per la mobilità. “Tra poco – ha annunciato – ci sarà un bando per l’acquisto di trattori a biometano con un incentivo molto sostanzioso, fino a 300 trattori a biometano che avranno, oltre a un grosso incentivo in conto capitale, anche la possibilità di utilizzare come autoconsumo il biometano prodotto dagli stessi impianti per i quali si potrà quindi prendere un ulteriore incentivo”. Lo stesso bando darà il via libera anche all’utilizzo di distributori mobili di biometano, per ora in forma gassosa.
Agicoltura e biodigestione
“Il 16% della energia rinnovabile consumata nasce dai campi e dalle stalle – ha sottolineato Alfonso Cavallo, presidente di Coldiretti Puglia – offrendo un contributo strategico al fabbisogno regionale. Per combattere il caro bollette e ridurre la dipendenza energetica dall’estero è utile la valorizzazione delle biomasse agricole per la produzione di biocarburanti avanzati per il comparto energetico e bio-chemicals, oltre alla ricerca e promozione di colture per la produzione di cariche alternative per le green refinery.”
“La promozione di reti energetiche alternative – ha concluso Cavallo – rappresenterebbe un contributo determinante alla transizione green ma anche per contrastare l’aumento dei costi per famiglie e imprese. In questo senso l’agricoltura gioca un ruolo strategico.”
Per Luca Lazzaro, presidente di Confagricoltura Puglia, “la digestione anaerobica rappresenta un pilastro strategico per il futuro dell’agricoltura, con ricadute positive in termini economici, occupazionali e ambientali. Tuttavia, per garantire continuità alle imprese agricole nella produzione di energia da biometano, è necessario intervenire sui provvedimenti normativi, adeguando tariffe e costi d’investimento all’inflazione e semplificando i criteri di sostenibilità. Solo così sarà possibile valorizzare appieno le opportunità offerte dal PNRR e rafforzare il contributo del settore all’economia circolare e alla transizione energetica.”
BioCH4 Forum è parte integrante di Fueling Tomorrow, la manifestazione dedicata alla trasformazione dei carburanti e all’impiego dei nuovi vettori energetici nei settori dei trasporti e delle industrie “hard to abate”, nell’ottica della transizione ecologica che si è svolta a Bologna dal 9 all’11 ottobre 2024. Sono partner dell’evento i gold sponsor Blu H Energy e Gruppo Holdim. Silver sponsor AB Energy, Automa, Bianco Petroli, Fedabo, Molgas, Openlogs e Solvay. Info: www.ch4expo.it – www.fuelingtomorrow.it
Gli interventi
Dopo i saluti di Paolo Angelini, Ad di Bologna Fiere Water&Energy, si è parlato di biogas e biometano in Europa con Lorenzo Maggioni, agronomo esperto di biometano. A seguire la sessione Biogas e biometano: eccellenze del territorio pugliese: moderati da Gianpaolo Cassese, imprenditore agricolo, già membro Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, sono intervenuti Giovanni Perrella, Presidente Comitato tecnico consultivo biocarburanti – Dipartimento Energia Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Luigi Trotta, Responsabile Sezione Competitività delle Filiere agroalimentari Regione Puglia, Alfonso Cavallo, Presidente Coldiretti Puglia, Luca Lazzaro, Presidente Confagricoltura Puglia, Elia Pellegrino, Presidente AIFO Associazione italiana frantoiani oleari, Massimo Borrelli, Società Agricola ARTE, Lorenzo Carrillo, Bel Agri, Franco Ferrario, BluH Energy e Salvatore Scotto di Rinaldi, AB Energy.
Nel pomeriggio focus su Obiettivo decarbonizzazione: possibili usi finali del biometano con Gianluca Bianco, Bianco Petroli, Raffaele Calabrese De Feo, SOLVAY SA, Franco Ferrario, BluH Energy, Matteo Melotti, Fedabo e Fabio Santorum, Openlogs.
L’ultima sessione, dal titolo Ricerca e sviluppo a servizio del biometano, ha ospitato le relazioni di Walter Tarabelli, Automa, Roberto Roasio, Ecomotive Solutions, Enrico Facci, AzzeroCO2, progetto EU Skillbill e progetto EU Alpha, Loriana Paolucci, Isinnova, progetto EU Biomethaverse.