Rendere il proprio business sembre più sostenibile. Con questo obiettivo Aspiag Service, concessionaria del marchio Despar per il Triveneto, l’Emilia-Romagna, e la Lombardia, è stata la prima azienda della grande distribuzione organizzata ad ottenere nel 2013 la certificazione UNI EN ISO 14001 per il proprio sistema di gestione ambientale al fine di ottenere il miglioramento continuo delle performance aziendali che hanno impatto sull’ambiente, come il risparmio energetico, assicurando un utilizzo delle risorse più efficiente, razionale e consapevole, così da ridurre sprechi, rifiuti ed emissioni.
La certificazione ambientale, ottenuta dieci anni fa e che l’azienda sta progressivamente estendendo a tutta la rete aziendale, viene rilasciata da TÜV Italia, parte del gruppo internazionale TÜV SÜD e rappresenta il coronamento di una serie di attività che, sviluppate nel tempo, hanno portato Aspiag Service Despar a gestire le proprie responsabilità ambientali in un modo sistematico e contribuire con il proprio impegno alla sostenibilità del business con importanti risultati e benefici già ottenuti in termini di monitoraggio e riduzione dell’impatto della propria attività sull’ambiente.
Oltre 30 milioni di euro sono stati investiti dal 2013 al 2022 per l’efficientamento energetico di sedi e punti vendita. 62 i siti già certificati ISO 14001 in dieci anni.
“Festeggiamo con grande piacere il traguardo dei dieci anni di certificazione ambientale di ASPIAG SERVICE DESPAR. – dichiara Francesco Scarlata, Managing Director della divisione Business Assurance di TÜV Italia. – In questi anni e durante le nostre verifiche periodiche abbiamo seguito da vicino l’evoluzione della certificazione ISO 14001 che all’inizio era limitata a pochi punti vendita in alcune province del Veneto e che anno dopo anno è stata estesa ad oltre 60 siti in gran parte del Nord Italia fino a comprendere tutte le diverse tipologie di punti vendita, dagli ipermercati ai punti di medie e piccole dimensioni, alle piattaforme logistiche fino al polo agro alimentare. Abbiamo inoltre potuto constatare in tutte le sedi operative il coinvolgimento del personale, gli investimenti effettuati e gli importanti risultati raggiunti nel perseguimento degli obiettivi di miglioramento definiti nelle politiche ambientali della società”.
“Raggiungere questo traguardo è per tutta la nostra azienda un motivo di grande soddisfazione e il frutto di un lavoro corale che ha coinvolto i nostri collaboratori e tutti i nostri stakeholder – ha commentato Massimo Salviato, Amministratore Delegato di Aspiag Service Despar e referente del progetto per la certificazione ISO 14001 – I dieci anni dall’ottenimento della certificazione sono infatti una testimonianza tangibile dell’impegno per la sostenibilità su cui la nostra organizzazione ha costruito i pilastri della propria visione ambientale. I risultati raggiunti sono importanti, come dimostra l’alto numero di siti certificati in dieci anni, le ottime competenze del personale coinvolto nel presidio del Sistema di Gestione Ambientale, nonché l’impronta di sostenibilità data sia ai negozi di nuova apertura che alle ristrutturazioni. Il nostro impegno per il futuro sarà quello di estendere sempre di più il perimetro di questa certificazione a tutti i siti aziendali, continuando a promuovere investimenti in materia di efficientamento energetico, estendendo l’installazione di impianti fotovoltaici e la ristrutturazione totale dei siti più vecchi, e di promuovere una sempre maggiore autonomia energetica, in particolare puntando sulle comunità energetiche e sui contratti PPA per l’acquisto dell’energia, con l’obiettivo di consolidare lo sviluppo della nostra azienda in un’ottica sempre più green facendo sinergia e generando benefici anche per i territori in cui la nostra attività si inserisce”.
Consumi energetici
Sul fronte dei consumi energetici l’azienda ha effettuato investimenti tecnologici per puntare a soluzioni più green per lo sviluppo della rete: oggi i punti vendita sono in classe energetica A3 e A4 e oltre alle fonti luminose Full led si utilizzano sistemi di cool roof che, riflettendo l’irradiazione solare, riducono di 1/3 il fabbisogno energetico annuale necessario per il raffrescamento del negozio e aumentano fino al 20% il rendimento del fotovoltaico in copertura. In tutti i punti vendita di nuova apertura e nelle ristrutturazioni si prevede poi l’installazione di impianti fotovoltaici e la installazione di pompe di calore ad alta efficienza in sostituzione delle caldaie a gas oltre che, laddove applicabile, di sistemi di recupero del calore degli impianti frigo per il riscaldamento degli ambienti e dell’acqua ad uso sanitario e di sistemi di chiusura dei banchi frigoriferi. Considerando poi il peso dei consumi della refrigerazione alimentare, grande attenzione è stata data alla riduzione dell’impatto energetico dotando tutte le centrali frigorifere dei punti vendita del sistema di condensazione flottante. Si tratta di un insieme di apparati che consentono di modulare l’attività della centrale frigo in funzione delle condizioni climatico-ambientali, riducendo i consumi e anche i costi manutentivi.
Riduzione delle emissioni
Con riferimento alla riduzione delle emissioni dirette di gas effetto serra, l’azienda ha scelto da un lato, per le nuove aperture e ristrutturazioni dei Punti Vendita, di utilizzare impianti di refrigerazione per il freddo alimentare a CO2 ad alta efficienza, dall’altro lato di sostituire il gas refrigerante contenuto negli impianti frigo più obsoleti con gas a minor impatto ambientale. L’adozione di queste soluzioni ha permesso di diminuire, dal 2015 al 2022, le emissioni dirette causate dal rilascio di gas refrigeranti di più del 30%.
Mobility Manager
Un ulteriore passo in avanti in questa direzione è la nomina nel 2022 di un Mobility Manager aziendale, figura che ha come primario obiettivo quello di promuovere ed attuare la riduzione dell’inquinamento ambientale, provocato dai dipendenti con l’uso del proprio veicolo negli spostamenti quotidiani da casa a lavoro e viceversa.
Rinnovabili
Dal 2014, inoltre, Aspiag Service Despar impiega, laddove applicabile, esclusivamente energia verde certificata da fonti rinnovabili: nel solo 2022 l’azienda ha utilizzato energia green per più dell’86% per un risparmio in termini di emissioni di CO2 associate al consumo energetico pari al 79%.
Quantificazione delle emissioni
Oltre a ciò, nel 2022 l’azienda ha volontariamente quantificato le proprie emissioni di gas a effetto serra dirette e indirette secondo la norma ISO 14064-1. L’inventario GHG ha preso in esame tutti i processi aziendali con potenziale impatto in termini di CO2 equivalente con riferimento agli anni 2020 e 2021. Tale studio, validato e verificato da ente terzo indipendente, rappresenta per Aspiag Service Despar un’ulteriore opportunità di individuare con maggior dettaglio le aree di miglioramento per la riduzione delle proprie emissioni di gas effetto serra.
Gestione dei rifiuti
Fra gli obiettivi dell’azienda anche il forte impegno nella riduzione dei rifiuti, in particolare degli imballaggi. Dai centri distributivi ai Punti Vendita il trasporto dei prodotti di ortofrutta e carne avviene utilizzando cassette riutilizzabili, evitando quindi la produzione di rifiuti di imballaggio terziario in plastica e /o carta.
Anche nella gestione dei rifiuti l’azienda ha adottato delle pratiche virtuose: nel 2022 il 76,5% dei rifiuti è stato avviato a riciclo e ciò è stato reso possibile anche grazie alla costante attività di formazione e sensibilizzazione dei collaboratori che hanno la responsabilità della corretta differenziazione e gestione dei rifiuti generati durante le attività.
Riqualificazione urbana
L’innovazione ambientale passa poi anche per le pratiche di riqualificazione urbana sostenibile. Aspiag Service Despar predilige per le nuove aperture una strategia di recupero e riqualificazione di edifici storici e di aree urbane dismesse, anche grazie ad importanti opere di bonifica di suoli e sottosuoli, con l’obiettivo di restituire alle comunità zone inaccessibili, evitare il consumo di suolo, valorizzare edifici ed elementi architettonici di pregio e innescare un circolo virtuoso attraverso la collaborazione con aziende del territorio, offrendo un concreto supporto alle imprese locali. Alcuni esempi in questo senso sono stati l’Interspar di Mestre di via Torino, l’Interspar di Bologna, l’Eurospar di Trento in via Manci e il Despar dell’ex Cinema Teatro Italia di Venezia.