Nel Documento programmatico di bilancio (Dpb) inviato dal Governo alla Commissione europea si legge che sarà confermato il cosiddetto bonus verde già in viogre nel 2018, ovvero la detrazione fiscale del 36% delle spese legate ai lavori di giardinaggio e sistemazione del verde.
Una conferma che mira, sottolinea Coldiretti, a favorire con le detrazioni fiscali la diffusione di parchi e giardini in città capaci di catturare le polveri e di ridurre il livello di inquinamento.
Il bonus verde, sottolinea l’associazione, è una misura che va incontro alle richieste di Coldiretti per un settore strategico del Made in Italy che vale 2,5 miliardi di euro e, attraverso 27 mila imprese florovivaistiche, offre lavoro a oltre 100 mila persone. La misura “prevede attualmente una detrazione ai fini Irpef nella misura del 36% delle spese sostenute per la sistemazione a verde di aree scoperte private e condominiali di edifici esistenti, di unità immobiliari, pertinenze o recinzioni (giardini, terrazze), per la realizzazione di impianti di irrigazione, pozzi, coperture a verde e giardini pensili”.