Emergenza smog. Anche a Napoli l’amministrazione comunale ha deciso un inasprimento delle misure di limitazione del traffico veicolare.
Con la Deliberazione di Giunta Comunale n. 292 del 05/05/2015 dall’1 all’8 gennaio 2016, oltre alla riduzione della temperatura e del tempo di accensione degli impianti di riscaldamento dal 31 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016, è previsto il divieto di circolazione veicolare dalle 9.00 alle 17.00 del 2 gennaio, dalle 9.00 alle 12.00 del 3 gennaio, dalle 9.00 alle 17.00 per i giorni 4, 5, 7 e 8 gennaio 2016.
Il Consorzio Ecogas, organismo rappresentativo degli operatori dei settori GPL e metano per autotrazione, ricorda che, in deroga al divieto, possono circolare gli autoveicoli a basso impatto ambientale alimentate a GPL e metano, oltre agli elettrici e agli Euro 5 e successivi.
Nel Comune di Napoli sono 43.161 le auto alimentate a gas – 37.436 a GPL e 5.725 a metano – pari all’8,11% del circolante autovetture (dati Aci al 31/12/2013).
“Il contributo di GPL e metano per il contenimento delle emissioni di NOX e PM10 è sensibile – dichiara Alessandro Tramontano, presidente del Consorzio Ecogas – e secondo la ricerca Green economy e veicoli stradali: una via italiana realizzata dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, le auto a gas offrono performance ambientali migliori delle auto tradizionali con standard avanzati: dal 10 al 20% in meno di CO2 rispetto a un’auto a benzina, quasi l’80% in meno di NOX e il 40% di PM10 rispetto a un’auto diesel Euro 6.
Il Consorzio Ecogas ricorda agli automobilisti che la soluzione più conveniente per inquinare meno e circolare anche in caso di limitazioni al traffico, soprattutto se si è in possesso di un’auto con qualche anno di vita, è la trasformazione a GPL e metano, che può essere effettuata presso le officine specializzate.
L’ordinanza: http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/28268
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