52 trattori stradali targati Cargo Services Srl sono stati protagonisti di un percorso di calcolo e abbattimento dell’impronta di carbonio (Carbon Footprint), conclusosi con successo nel mese di maggio.
L’azienda del gruppo Zampieri Holding Srl, benchmark del settore (con sede operativa a Fiano Romano), che opera a livello italiano nel settore trasporti, aveva stipulato nel 2014 a Roma un accordo volontario di durata annuale con il Ministero dell’Ambiente per la “Promozione di progetti comuni finalizzati all’analisi e riduzione dell’impronta carbonica relativa al settore trasporti”.
Siglata dal Ministero e dal presidente del Gruppo Zampieri Holding Srl Giancarlo Zampieri, l’intesa ha previsto il calcolo e la certificazione della Carbon footprint, effettuata attraverso il CURA, Consorzio Universitario di Ricerca Applicata dell’Università di Padova, di 31 Iveco Stralis con alimentazione a metano, 15 Iveco Stralis Diesel Euro 6 e sei Renault Premium Diesel Euro 6, secondo l’approccio “dalla culla alla tomba”.
Lo step successivo alla certificazione è stato la scelta di compensare le emissioni residue attraverso l’acquisto di crediti a sostegno di un progetto per la produzione di energia idroelettrica in Turchia, aiutando il Paese a mantenere e valorizzare le sue risorse naturali.