Si chiamano Catuma, e sono realizzati in legno, pietra, sughero e lino. Occhiali da sole e da vista nati dall’incoontro tra la ricerca di Vincenzo Pastore e l’estro creativo del designer Vincenzo Nesta, pugliesi.
Essenze come wengè, zebrano, noce, frassino, betulla e acero vengono abbinate a graniti e ardesie di differenti tonalità.
Ciascun paio di occhiali è formato da sette differenti strati di legno estremamente sottili, l’ultimo dei quali posto in netto contrasto cromatico. Lo strato finale invece è in pietra, mentre i terminali delle aste sono in sughero, così da potersi adattare a tutte le tipologie di viso (GALLERY).
In alcuni modelli da donna, inoltre, le aste sono formate da un elegante mosaico di essenze, scelta stilistica che dona dinamicità all’accessorio, armonizzando l’accostamento con i colori delle pietre applicate e con i diversi stili di chi li indossa.
La speciale lavorazione “a strati” fa si che materiali associati alla pesantezza e alla rigidità come il legno e la pietra, assumano un’inedita leggerezza e malleabilità, e vengano sdoganati dal loro uso nel campo dell’arredamento per fare la loro entrata trionfale nel mondo della moda e dell’esclusività.
La molteplicità di colori ed essenze inoltre, riporta alla mente il concetto di pluralità e piazza da cui prende il nome il marchio, piazza Catuma, luogo d’aggregazione per eccellenza della città natale del brand, Andria.
Ogni singolo occhiale è un pezzo unico, realizzato da artigiani locali.
Lo studio dei materiali insieme all’utilizzo di componenti di scarto, ha inoltre fatto scaturire una speciale linea di occhiali, sempre in legno e pietra, ma realizzati totalmente in legno massello proveniente da antichi mobili, un vero e proprio caleidoscopio di colori ed effetti ottici regalati dalla lavorazione a intarsio che ricorda l’arte di Frida Kahlo.
Il lino è invece l’anima di un’altra linea di occhiali Catuma: molteplici strati di questa fibra ultra naturale vengono pressati e successivamente imbevuti in resina biodegradabile , che fa si che il tessuto assuma una forma definita e rigida. La struttura estremamente leggera degli occhiali può essere declinata in denim, bouclé, broccati, lurex, tessuti vintage, sugheri, sempre diversi, nessuno uguale all’altro, perché tutti materiali di recupero, scelta che si confà alla mission di sostenibilità ambientale dell’azienda.
Le lenti sono state sottoposte a trattamento antiriflesso sia interno che esterno. In alcuni modelli inoltre, specie in quelli realizzati in pietra, le lenti sono polarizzate, offrendo la massima protezione UV esistente.
“Erasmo da Rotterdam diceva che le idee migliori non vengono dalla ragione ma da una lucida visionaria follia – racconta una nota di Catuma – ragion per cui il team è composto da visionari dalla personalità complessa, designer appartenenti al mondo del fashion, appassionati di musica e arte. Per Catuma le idee non si rifiutano ma si esprimono in tante strade che conducono in un’unica piazza.”