In sauna per sudare. Perché? Per disintossicare il corpo, rilassare i muscoli, migliorare la pelle. E ancora, un aiuto per dimagrire e rinforzare il sistema immunitario.
Tanti benefici che possono essere ottenuti utilizzando saune diverse, per il tipo di piacevolezza offerta ed effetti.
Si parte certamente dalla sauna finlandese, quella più sauna classica, nel pieno rispetto della tradizione nordica. L’ambiente è secco e l’umidità dell’aria non supera il 10-20%. Le sedute delle panche a diverse altezze offrono la possibilità di sudare con temperature fra 85° e 100°.
L’umidità aumenta solo quando viene gettata acqua su pietre calde, inducendo un’abbondante traspirazione della pelle. All’acqua possono venire aggiunti olii essenziali ad effetto balsamico, ad esempio di pino o di eucalipto. La qualità costruttiva riveste un ruolo molto importante, a cominciare dalle pareti, che devono garantire un isolamento termico ottimale per evitare la dispersione di calore: idealmente, lo spessore delle pareti è di 6 – 7 cm. L’indice di coibentazione migliore si raggiunge inoltre non tanto con l’utilizzo di legno pieno quanto con un’intercapedine isolante in lana di roccia.
Molto importante anche la qualità e la tipologia del legname utilizzato. La Stenal di Padova, che costruisce saune per home spa e centri benessere da trent’anni, indica in particolare il legno di Hemlock, canadese, caratterizzato da un colore caldo e dalla tessitura uniforme e il legno di Cedro, anch’esso proveniente dal Canada, di colore cangiante tendente al rosso e dall’intensa aromaticità naturale, che si sprigiona in una fragranza molto piacevole a contatto con il calore della sauna.
Proseguiamo il nostro tour con la biosauna, una via di mezzo tra la sauna finlandese e il bagno turco. Utilizza un meccanismo di produzione e regolazione del vapore che consente di ottenere un clima più umido all’interno della cabina. La temperatura, infatti, non supera i 50 °C, mentre l’umidità può arrivare al 65-70% (col vapore generato da erbe essiccate inumidite) cercando di riprodurre le condizioni del bagno di fieno. È appropriata per coloro che non apprezzano il calore troppo intenso della sauna.
Ci sono poi gli infrarossi. Come suggerisce il nome stesso, in questo tipo di sauna il calore viene emanato da raggi infrarossi, che penetrano in profondità nella pelle. Poiché il calore viene irradiato in modo scarsamente uniforme e tende a concentrarsi in specifiche zone del corpo, questa sauna è meno indicata per il rilassamento, ma trova maggior utilità per lenire i dolori muscolari ed articolari, per la sua funzione terapeutica nelle patologie ossee o per scaldare i muscoli in preparazione al massaggio. Caratteristica di queste innovative ed efficaci saune è la totale assenza di vapore: il caldo è infatti assolutamente secco, con l’elevata capacità di disintossicare l’organismo e di ridurre il dolore in genere.
Un alleato prezioso e naturale per la nostra salute e per la depurazione dell’organismo è la sauna al sale marino, grazie alla ricchezza di iodio. Questa sauna viene ottenuta mediante l’inserimento di pannelli di sale che vengono esaltati dal calore e coniuga i vantaggi della sauna finlandese con quelli della haloterapia.
Infine la sauna alle erbe. L’umidità e la temperatura sono simili a quelle della Biosauna; le erbe officinali vengono selezionate e appoggiate su una stufa, che sprigiona l’aroma e le sostanze benefiche nella cabina (in alternativa oli essenziali concentrati in acqua). Questo tipo di sauna è particolarmente indicata per le vie respiratorie, contro i raffreddori ed i mali di stagione, o anche solo per un piacevole effetto rilassante.