In arrivo 25 milioni di euro per la bonifica del Sito d’Interesse nazionale di Brindisi. Lo ha stabilito il Cipe, che ha approvato lo stanziamento dei fondi previsti dall’Accordo di Programma per la messa in sicurezza e la bonifica del Sin pugliese. “Il governo – afferma il ministro dell’ Ambiente Gian Luca Galletti – conferma e rilancia il suo impegno per l’area di Brindisi, investendo sull’attività di bonifica.
In Italia c’è un grande lavoro da fare per restituire ai cittadini aree sicure sotto il profilo ambientale: lo stiamo portando avanti con serietà, con fondi e semplificazioni che possano rendere più veloci ed efficienti gli interventi”.
Il ministero dell’Ambiente, sulla base del confronto tecnico e delle proposte elaborate dagli Enti territoriali competenti, ha indicato al Cipe quattro priorità: la realizzazione dell’analisi di rischio specifica, la caratterizzazione del villaggio residenziale San Pietro, gli interventi di messa in sicurezza e bonifica delle falde freatiche “Costa Morena” e “Fiume Grande”. Le risorse provengono dai Fondi Sviluppo e Coesione 2014-2020 e saranno assegnate in tre anni: subito un milione, 15 nel 2016 e 9 nel 2017.