Il maltempo fa salire a livelli da massimo storico del periodo i grandi laghi italiani, dal Garda al Maggiore, in una estate straordinariamente piovosa al nord che ha rovinato le vacanze degli italiani e provocato danni alle imprese agricole e del turismo. E’ quanto emerge da un monitoraggio della Coldiretti in occasione dell’arrivo della nuova perturbazione. Si tratta – sottolinea la Coldiretti – solo dell’ultimo capitolo di una estate pazza durante la quale nel settentrione d’Italia si sono avute fino al triplo di precipitazioni rispetto alla media. Il maltempo con temporali, bombe d’acqua e grandine – precisa la Coldiretti – ha provocando pesanti danni alle coltivazioni nelle campagne ma ha anche cambiato le abitudini degli italiani che hanno ridotto il consumo di ortofrutta, gelati e bibite fresche ma anche tagliato le vacanze con perdite economiche complessive stimabili in oltre il miliardo.
Unica nota positiva riguarda il dimezzamento della superficie di bosco andata a fuoco dall’inizio dell’anno (8729 ettari in calo del 57 per cento rispetto al 2013), anche per la pioggia abbondante che ha aiutato gli appassionati di funghi per i quali si prevede una stagione da record iniziata in anticipo e con ottimi riscontri negli oltre 10 milioni d boschi che ricoprono circa un terzo del territorio nazionale, dove – conclude la Coldiretti – si stima si realizzi una produzione di circa 30mila tonnellate.