Approvata nel pomeriggio del 22 dicembre la Legge di stabilità 2016. Ecco un approfondimento su alcune misure all’insegna della sostenibilità, in un resoconto diffuso dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti guidato dal ministro Graziano Delrio.
CASA – ECOBONUS E RIQUALIFICAZIONE
Oltre alle misure del Governo per la prima casa e le detrazioni fiscali, la ristrutturazione del debito per i mutui in sofferenza, la locazione finanziaria per immobili destinati ad abitazione principale, ecco le altre misure, su proposta del Mit, interministeriale o del parlamento, a vantaggio delle politiche per la casa e il diritto all’abitare, nel segno della sostenibilità.
Ecobonus. Proroga per il 2016 delle detrazioni fiscali dell’ecobonus per i privati: 65% per riqualificazioni energetiche e 50% per ristrutturazioni e per il connesso acquisto di mobili; detrazione Irpef del 50% sul pagamento Iva per l’acquisto di abitazione di classe energetica A o B; per le giovani coppie, anche di fatto, di cui uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni, detrazione fiscale del 50% per l’acquisto di mobili fino a 16 mila euro; ecobonus al 65% anche per i condomini, per le spese sostenute dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016, per interventi di riqualificazione energetica di parti comuni, che in luogo della detrazione possono optare per la cessione del corrispondente credito ai fornitori che hanno effettuato gli interventi.
Edilizia residenziale pubblica. Ecobonus per riqualificazione energetiche al 65% esteso anche agli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Investimenti previsti per 160 mln di euro.
Periferie. Il Mit partecipa al “Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia”, 500 mln di euro nel 2016.
Edifici per la cultura. Interventi a favore della cultura pari a 30 milioni dal 2016 al 2019 da risorse destinate agli interventi strutturali, Mibact-Mit.
MOBILITA’ SOSTENIBILE
Sono state approvate misure a favore del settore del trasporto, che sono state finanziate con i risparmi derivanti dall’esclusione dello sconto delle accise sui veicoli di categoria inferiore ad euro 2, determinando, sottolinea il Mit, un forte impulso allo svecchiamento dei mezzi che circolano su strada.
Intermodalità ferroviaria e porti. Marebonus: Per l’attuazione di progetti per migliorare la catena intermodale e decongestionare la rete viaria, riguardanti l’istituzione, l’avvio e la realizzazione di nuovi servizi marittimi per il trasporto combinato delle merci, il miglioramento dei servizi su rotte esistenti, in arrivo e in partenza da porti situati in Italia, per le annualità 2016/2018 138,4 mln di euro: 45,4 milioni nel 2016, 44,1 milioni nel 2017 e 48,9 nel 2018.Ferrobonus: contributi per il trasporto ferroviario intermodale, in arrivo e in partenza da nodi logistici e portuali in Italia, 20 milioni ogni anno nel periodo 2016/2018 per 60,4 mln di euro.
Ciclovie e ciclabili e ‘cammini’. Previsto uno stanziamento per la progettazione e realizzazione di un sistema di ciclovie turistiche nazionali, di ciclostazioni, nonché per interventi concernenti la sicurezza della ciclabilità cittadina.
Priorità per i percorsi Verona-Firenze (Ciclovia del Sole), Venezia-Torino (Ciclovia Ven-To), da Caposele (AV) a Santa Maria di Leuca (LE) attraverso la Campania, la Basilicata e la Puglia (Ciclovia dell’acquedotto pugliese) e Grande raccordo anulare delle biciclette (Grab di Roma), la spesa di 17 milioni di euro per l’anno 2016 e di 37 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018. Per la progettazione e la realizzazione di itinerari turistici a piedi, denominati « cammini», sono previsti 3 milioni (2016/2018). I progetti e gli interventi sono individuati dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e, per quanto concerne le ciclovie turistiche, di concerto con il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. Le risorse provengono dall’esclusione del beneficio del credito d’imposta agli autotrasportatori con vetture Euro 2 o inferiori.
Tpl rinnovo parco mezzi. Finanziamento del fondo per acquisto diretto, ovvero per il tramite di società specializzate, nonché alla riqualificazione elettrica o al noleggio dei mezzi adibiti al trasporto pubblico locale e regionale. Prevista l’istituzione presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di un fondo finalizzato all’acquisto diretto di autobus e di treni locali attraverso società specializzate che mira ad introdurre modalità innovative per favorire il rinnovo del parco mezzi automezzi. Risorse disponibili (2019/2022) 430 mln di euro.
Autotrasporto. Utilizzo dei dispositivi o apparecchiature di rilevamento per sanzionare ulteriori infrazioni del codice della strada; misura di decontribuzione a titolo sperimentale al fine di promuovere l’occupazione degli autisti impiegati nei trasporti internazionali e incentivare l’utilizzo di veicoli equipaggiati con tachigrafo digitale; interventi per favorire l’acquisto di mezzi di ultima generazione destinati al servizio dell’autotrasporto di merci su strada; misure per “scoraggiare” il cabotaggio abusivo, prevedendo l’obbligo di esibire agli organi di controllo la prova documentale relativa al trasporto internazionale di merci. Incentivi fino a 8mila euro per dismettere gli autocaravan fino a euro 2 e l’acquisto di autocaravan non inferiori a euro 5.
Trasporto marittimo e aereo per le isole. 6,5 milioni di euro per assicurare i servizi di collegamento marittimo attualmente convenzionato con la regione Sardegna anche tramite la prosecuzione del contratto con La Marittima Saremar s.p.a.; attribuzione alla Regione Siciliana di una somma di 20 milioni di euro per l’anno 2016 per garantire un completo ed efficace sistema di collegamenti aerei da e per la Sicilia.
ALTRE MISURE
Manutenzione strade. E’ prevista la possibilità per Anas di stipulare accordi con regioni ed enti locali finalizzati a trasferire alla medesima società le funzioni relative a progettazione, esecuzione, manutenzione e gestione delle strade non rientranti nella rete autostradale e stradale nazionale, spesa per 100 mln.
Ferrovie. Per il funzionamento dell’Autostrada ferroviaria alpina (2016/2018), 21mln di euro, oltre a 10 mln di contributi per compensare i servizi di Autostrada ferroviaria alpina. Sono trasferite direttamente a Ferrovie dello Stato Italiane S.p.a. le risorse già destinate alla realizzazione della linea ferroviaria Torino-Lione, nelle more del contratto di programma. La norma consente di assicurare la continuità ai finanziamenti precedentemente assegnati Tunnel Euralpin Lyon Turin (TELT) costituita nel 2015. Per la grave situazione finanziaria delle Ferrovie del Sud Est e Servizi Automobilistici è previsto il Commissariamento e 70 mln di euro per l’attività della società.
Si segnalano inoltre il rinnovo dei contratti Anas e Rfi (in tabella E) e il finanziamento di opere selezionate dall’Allegato Infrastrutture o individuate nei contratti di programma.
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