Auto ecologica, quarta generazione Prius. I progressi dell’ibrido

Auto ecologica, quarta gnenerazione Prius. I progressi dell'ibrido
Auto ecologica, quarta gnenerazione Prius. I progressi dell'ibrido

La Toyota Prius, arrivata alla quarta generazione, è stata sottoposto ad affinamenti continui in termini di emissioni e consumi. La casa è soddisfatta dei nuovi risultati raggiunti: le emissioni di diossido di carbonio partono oggi da una soglia di 70 g/km, mentre la media dei consumi risulta a partire da 3,0 l/100 km (dati soggetti ad omologazione finale e da confermare in base ai singoli mercati).
I numeri appena citati rappresentano la migliore espressione in termini di performance da parte di questa vettura dal 1997, anno in cui è stata lanciata sul mercato.
Questi numeri migliorano, ad esempio, quelli registrati dalla generazione precedente, che erano pari rispettivamente a 89 g/km e 3,9 l/100 km.
Il lavoro di Toyota su Prius si fa sentire anche a livello di qualità dinamiche in termini di maneggevolezza, reattività e coinvolgimento alla guida.
Anche il design aerodinamico è capace di incrementare ulteriormente l’efficienza della vettura.

Gli affinamenti apportati al sistema ibrido recitano un ruolo centrale per questi traguardi, incluso lo sviluppo di un motore benzina 1.8 VVT-i a ciclo Atkinson capace di realizzare un’efficienza termica del 40%, la migliore a livello mondiale, sostiene Toyota. Questi miglioramenti assicurano all’unità minori attriti meccanici e perdite di pompaggio, massimizzando, così, la produzione di energia derivante da ogni singola goccia di carburante.
I principali componenti dell’intero sistema, tra cui il differenziale, il motore elettrico e l’unità di controllo della potenza, sono stati ridisegnati per ridurne il peso e migliorarne l’efficienza.
La nuova batteria al nichel-metallo idruro (NiMH) è stata resa più compatta e dotata di una densità energetica superiore, assicurando così una performance ulteriormente migliorata e un packaging semplicissimo da collocare al di sotto del sedile posteriore senza compromettere in alcun modo la capacità di carico.
Tornando all’aerodinamica, il design risulta più slanciato e accattivante, con un baricentro ribassato che ne migliora la performance. Toyota è riuscita inoltre a migliorare il coefficiente di resistenza (Cx) dallo 0,25 attuale a 0,24. La scocca e l’area sottostante il pianale beneficiano di particolari elementi che aiutano a rendere più omogeneo il flusso dell’aria sulla vettura, riducendone ulteriormente i consumi.
La nuova Prius accelera da 0-100 km/h in 10,6 secondi. L’accelerazione da 80 a 120 km/h si può invece ottenere in soli 8,3 secondi, mentre la velocità massima raggiungibile è di 180 km/h. La potenza del nuovo sistema ibrido è di 122 cavalli/90 kW, un totale raggiungibile oggi in maniera estremamente lineare e progressiva. La nuova PCU (Unità di Controllo della Potenza) consente al sistema di sfruttare maggiormente l’energia elettrica assicurando al cliente un’accelerazione assolutamente in linea con i regimi del motore, i quali aumentano contestualmente alla velocità della vettura.
Anche la fruibilità della vettura risulta ulteriormente migliorata: questa quarta generazione del modello è infatti la prima ad avere una capacità di traino di 725 kg (senza freni).
Per migliorare la dinamica di guida è stata adottata una piattaforma basata sulla TNGA (Toyota New Global Architecture), chiamata piattaforma GA-C, che ha consentito l’abbassamento di 2,5 centimetri del baricentro.
“I benefici assicurati dalla TNGA sono coadiuvati da una maggiore rigidità della scocca, per un miglioramento del 60% rispetto a quella del modello uscente. Questo è stato reso possibile grazie all’adozione di nuove tecniche di saldatura e produzione e all’utilizzo strategico di acciaio ad elevata elasticità leggero e resistente. La nuova sospensione posteriore a doppio braccio oscillante contribuisce a migliorare la maneggevolezza e la stabilità della vettura, assicurando inoltre il massimo del comfort per tutti i passeggeri. Il sistema è stato messo a punto per assecondare la nuova performance della vettura, riducendo il rollio e mantenendo la massima stabilità in rettilineo, consentendo alla nuova Prius di comportarsi in maniera egregia tanto sulle strade dense di curve quanto sui rettilinei autostradali.
Tutti questi miglioramenti vanno a sommarsi alla straordinaria reattività del pedale dell’accelerazione, dello sterzo e del sistema frenante che incrementano le performance dinamiche, regalando alla nuova Prius un tocco di sportività e un maggiore convolgimento durante la guida. “

Specifiche tecniche della nuova Prius 

MOTORE
Tipo 4 cilindri in linea, DOHC
Cilindrata 1.797 cc
Potenza max. 98 CV/72 kW@ 5.200 rpm
Coppia max. 142 Nm @ 3.600 rpm
MOTORE ELETTRICO
Potenza max. 72 CV/53 kW
Materiale batteria Nichel-metallo idruro
SISTEMA IBRIDO  
Potenza massima 122 CV/90 kW
PERFORMANCE  
Accelerazione 0 -100 km/h 10,6 sec
Accelerazione 80 – 120 km/h 8,3 sec
Velocità max. 180 km/h
CONSUMI & EMISSIONI (dati ciclo combinato soggetti a omologazione finale)  
Consumi Da 3,0 l/100km
Emissioni CO2
Da 70 g/km
DIMENSIONI  
Lunghezza 4.540 mm
Larghezza 1.760 mm
Altezza 1.470 mm
Passo 2.700 mm
Lunghezza interna 2.110 mm
Larghezza interna 1.490 mm
Altezza interna 1.195 mm
CAPACITA’ DI TRAINO (senza freni) 725 kg

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