Dal gruppo Renault per l’elettrica Zoe arriva il motore R240: accompagnato da una batteria dalla gestione elettronica ottimizzata, il nuovo propulsore aumenta l’autonomia di ZOE di 30 km, portandola a 240 km NEDC. A sua volta, la ricarica sulle prese domestiche diventa più rapida del 10% in media, grazie ad un’evoluzione del sistema di ricarica Caméléon.
Svelato al Salone di Ginevra 2015, è stato commercializzato dalla primavera, in funzione dei Paesi (in Italia a maggio).
Integralmente sviluppato da Renault, il propulsore R240 è stato progettato dagli ingegneri del Technocentre (Guyancourt, Yvelines) e dello stabilimento di Cléon (Seine Maritime), dove è anche prodotto. Il sito di Cléon sorge nei pressi dello stabilimento Renault di Flins, che produce ZOE.
Nei dettagli, il propulsore R240 è un motore elettrico sincrono con rotore bobinato da 65 kW e 220 Nm con caricatore Caméléon integrato. Oltre all’ingombro ridotto, il motore beneficia di un miglioramento della resa e delle performance di ricarica, grazie all’ottimizzazione della gestione elettronica di ogni componente.
Nel 2014, le vendite di veicoli elettrici (VE) nel mercato sono aumentate del 56% in Europa, e del 52% nei primi 5 mesi del 2015. Su scala mondiale, la crescita del mercato dei VE è circa 10 volte superiore a quella del mercato automobilistico generale. Si stima che, ogni 3 secondi nel mondo, un automobilista passi all’elettrico.
Alla fine del 2014, il numero di colonnine di ricarica nel mondo era in aumento del 60% rispetto al 2013. Oggi, sono accessibili oltre 100.000 punti di ricarica pubblici, di cui 55.000 in Europa.
La rete urbana si estende e diventa più densa anche per collegare le città tra loro, con l’installazione di colonnine di ricarica rapida sugli assi autostradali in Europa. Tali colonnine ricaricano l’80% della batteria di ZOE in 30 minuti. I corridoi autostradali Cardiff-Londra e Londra-Manchester, ad esempio, dispongono già di un centinaio di tali infrastrutture. Progetti analoghi stanno nascendo in una quindicina di altri Stati europei. Circa 1.000 colonnine di ricarica rapida saranno disponibili sulle autostrade europee entro la fine del 2015. Zoom Francia – Sono già 10.000 i punti di ricarica (suddivisi tra circa 2.700 stazioni)(10). Il lancio di numerosi progetti di infrastrutture di ricarica consente di ipotizzare la presenza di un’autentica rete capillare sul territorio, con un numero di punti di ricarica pubblica e di stazioni che dovrebbe triplicare entro la fine del 2016. Renault partecipa, in particolare, allo sviluppo del progetto nazionale “Corri-Door”, cofinanziato dall’Unione Europea, nell’ambito di un consorzio di player con il Gruppo EDF come capofila. All’inizio di giugno, le prime due colonnine di ricarica rapida della rete sono state installate sulle aree di sosta del Gruppo SANEF (sulle (sulle autostrade A13 e A4). Con “Corri-Door”, 200 nuovi punti di ricarica saranno installati sul territorio francese entro dicembre 2015.