La 111ª edizione di Fieragricola è in programma alla Fiera di Verona dal 6 al 9 febbraio.
Fieragricola si rivolge trasversalmente alla filiera agricola, coniugando il grande show fieristico con una elevata specializzazione in grado di conquistare agricoltori, allevatori, mangimisti, imprenditori delle agro-energie e dell’agriturismo, veterinari, contoterzisti, dealer di macchine agricole.
Fra le novità di Fieragricola ricordiamo i saloni del vigneto e del frutteto, le aree dinamiche esterne ampliate, le piattaforme legate alla compravendita dell’usato, il focus sulle colture protette e in serra, la fertirrigazione, le energie da fonti rinnovabili, la suinicoltura e i bovini da carne accanto ai settori lattiero, avicunicolo, ovino e bufalino.
Accanto alle nuove tecnologie hi-tech, come le app dedicate all’agricoltura o a specifici prodotti per smartphone e tablet, ultima frontiera in ausilio a sistemi di guida satellitare o di geoposizionamento, una elevata attenzione sarà assicurata anche alle colture protette, in serra, ai sistemi idroponici. In esposizione film plastici, serre, impiantistica, banchi di fertirrigazione/climatizzazione, substrati, centraline meteo, sensori, attrezzature per fumigazione, microrganismi antagonisti, sementi, piantine, portainnesti, fertilizzanti ed agro-farmaci specifici. Tra le iniziative di Fieragricola, lo speciale Agricoltura 2030, nel quale gli esperti si esprimono riguardo all’agricoltura del futuro. Alcune tendenze individuate dagli economisti agrari: meno imprese agricole, ma maggiore specializzazione sulle produzioni (Gabriele Canali); mercati più ampi e scoperte scientifiche alla base della (nuova) rivoluzione verde (Dario Casati); informatica, robotica e bio-tech alla base della crescita dell’agricoltura, per rispondere a nuove esigenze demografiche (Giorgio Amadei).