Martedì 27 maggio a Treviso una conferenza aperta a tutti, per comprendere quanto sia importante scegliere i giusti alimenti e saperli preparare, per mangiare in modo salutare, gradevole ed economico
Protagonisti Carlo Modonesi, zoologo presso l’Università di Parma, e Michela Trevisan, biologa nutrizionista specializzata in Scienze dell’Alimentazione. Diversi i temi affrontati: dai pesticidi in agricoltura all’importanza di un’agricoltura che escluda i prodotti chimici di sintesi per garantire fertilità alla terra, tutelare l’ambiente e offrire all’uomo cibo che è vero nutrimento.
La conferenza Dalla terra alla tavola. Produrre bene per mangiare meglio si tiene martedì 27 maggio alle ore 20.30 presso Palazzo Bomben – via Cornarotta 6/9 – a Treviso. È organizzata da FederBio – Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica – in collaborazione con i negozi biologici NaturaSì e Cuorebio.
Nessuno di noi può fare a meno di mangiare. L’agricoltura è il cosiddetto settore primario, quello da cui tutti dipendiamo. Proprio per questo, l’agricoltura non può essere considerata alla stessa stregua di qualsiasi altro settore produttivo – spiega Carlo Modonesi -. Molti consumatori hanno capito tutto questo, e hanno compreso che acquistare e consumare alimenti non è solo una scelta personale. Soprattutto hanno capito che le loro scelte alimentari possono favorire la riduzione, e in prospettiva l’eliminazione, dei pesticidi in agricoltura. Perché il cibo che mettiamo in tavola sia sano, deve esserlo fin dal principio, cioè dal modo in cui viene coltivato.
Scegliendo la giusta alimentazione – continua Michela Trevisan – possiamo non solo aiutare il nostro corpo ad aumentare le difese immunitarie per contrastare l’insorgenza di malattie degenerative, ma anche migliorare i processi di disintossicazione dalle sostanze inquinanti che assumiamo quotidianamente dall’aria, dall’acqua e, spesso, anche dal cibo stesso. Con alcuni accorgimenti e con le giuste preparazioni possiamo inoltre mangiare in modo salutare, gradevole e anche economico”. Per ulteriori informazioni www.federbio.it.