Si tiene a Ravenna dal 25 al 27 settembre “Fare i conti con l’ambiente”, evento a km zero sui temi della sostenibilità e alle buone pratiche in tema rifiuti/acqua/energia. Conferenze, Workshop, dirette streaming web nazionali, speaker di grido, istituzioni, giornalisti, meeting di blogger, teatro, musica, pittura, laboratori didattici. Tutte le iniziative sono gratuite. Su www.ravenna2013.it info complete, programmi e iscrizioni.
La manifestazione, giunta alla sesta edizione, si svolge nel Centro Storico pedonale di Ravenna all’interno di 15 Sale attrezzate, in Piazza del Popolo e nelle principali vie del Centro Storico.
Tra i momenti più interessanti la conferenza Labeinnovation Rifiuti: tecnologia, ricerca e nuovi saperi per la gestione dei rifiuti a cui partecipa Maurizio Pernice (Dir. Gen. Ministero dell’Ambiente). Nel corso della mattinata viene approfondito lo stato dell’arte del nuovo ATO Regionale Emilia Romagna con il punto di vista dei diversi protagonisti, istituzioni, enti di controllo e gestori. A seguire la presentazione del libro QUALITA’ vs QUANTITA’ dell’Prof. Ing. Andrea Masullo (Presidente del Comitato Scientifico Greenaccord).
Torna Philippe Daverio, dopo i successi degli anni scorsi, con una conferenza sul tema “Fare i conti con l’ambiente: il vero capitale”.
Da segnalare anche la Conferenza Internazionale sugli indicatori ambientali e biologici come spie della qualità di un ecosistema e la conferenza su Smart Manufacturing, Digital Start Up ed “effetto Sputnik”, dove Fabrizio Cardinali, uno dei principali esperti europei nell’area delle nuove tecnologie per l’addestramento e il supporto alle performance online, fondatore di numerose start up eLearning in Europa, Australia e USA e relatore internazionale sullo “Sputnik Effect”, presenta (introdotto da Umberto Torelli, giornalista del Corriere della Sera) le nuove sfide formative dello Smart Manufacturing e le nuove frontiere dell’addestramento on line.
E ancora, la conferenza “I lavori verdi per i giovani”, a cura di Marco Gisotti, esperto di green jobs, l’happening/incontro sul tema del ciclo di gestione dei rifiuti urbani, promosso dall’Associazione ATIA-ISWA Italia, “ZERO WASTE: fare i conti con l’ambiente” … interventi e testimonianze dei principali protagonisti del settore sui temi caldi: quanto e come incentivare il recupero di materia – Raccolte differenziate, siamo oltre la qualità? Quali esperienze di raccolta in termini di sostenibilità economica e sociale? A che punto siamo con la prevenzione?
Segnaliamo anche lo workshop di presentazione dei sistemi indipendenti del riciclo e della valorizzazione dei rifiuti di imballaggio, organizzato dal Consorzio Coripet e da Interseroh Italia, che farà il punto sulle possibilità di ulteriore sviluppo delle attività di riciclo da parte dei sistemi indipendenti, che hanno ormai sopravanzato per quantità il Sistema Conai/Consorzi di filiera. Il Convegno sarà coordinato da Marco Fratoddi di Nuova Ecologia e le conclusioni saranno affidate all’On.le Raffaella Mariani della Commissione Ambiente della Camera.
Infine labecamp: non-conferenza sui temi “green”, vedrà la partecipazione di blogger, giornalisti, esperti ed appassionati di ecologia, tutti accomunati dalla voglia di praticare “conversazioni sostenibili”. Il labecamp 2013 vedrà l’importante partecipazione del network dei “Giornalisti Ambientali” (FIMA – Federazione Italiana Media Ambientali), che proprio in Ravenna ha tratto spunto e forza per nascere e che in Ravenna conferma una delle proprie date “fisiche” nel 2013 dopo l’esordio ad Aprile in occasione del Festival del Giornalismo di Perugia.
Accanto alle conferenze c’è infatti un nutrito programma di eventi culturali, che miscela teatro, cinematografia e arte. Emergenze Creative, la rassegna curata da Silvia Cirelli, che mette a confronto arte e ambiente, in un dialogo stimolante che si traduce in una proposta di arte pubblica. Per questa sesta edizione sarà presentato il progetto Campo Base della giovane artista ravennate Giorgia Severi.
E poi la mostra opeRAEE, una selezione dei lavori artistici realizzati tramite il Recupero di Apparecchi Elettrici ed Elettronici (RAEE per l’appunto), a dimostrazione di come i rifiuti elettronici possano facilmente diventare arte. RAEE in Carcere nasce nel 2005 dalla collaborazione tra Regione Emilia Romagna, Amministrazione penitenziaria, Hera spa, insieme ai consorzi Ecolight, Ecodom, le cooperative sociali It2, Gulliver e Il Germoglio e le direzioni delle carceri di Bologna, Forlì e Ferrara.
E anche i “live painting” a tema ambientale del gruppo DissensoCreativo che animeranno la piazza principale di Ravenna, insieme ai Laboratori di riciclo creativo svolti insieme alle scolaresche della città: laboratori pensati per gli studenti delle diverse fasce d’età che possano lavorare direttamente sulle tematiche ambientali che sono al centro della manifestazione: gli studenti avranno modo di “imparare giocando” tramite laboratori di riciclo creativo, esperimenti, giochi e tanto altro ancora.
Per il primo anno inoltre sarà ospitata l’ALTA SCUOLA DI FORMAZIONE SULLA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI, corso residenziale rivolto a sviluppare concrete professionalità nel campo del recupero e riconversione delle aree dismesse e dei siti contaminati.