In programma a Rimini Fiera, il 12 e il 13 febbraio, Biogas Italy, evento nazionale dedicato interamente al biogas, di cui l’Italia è terzo produttore al mondo dopo Germania e Cina.
La due giorni di eventi e convegni è stata promossa dal CIB, Consorzio Italiano Biogas, in collaborazione con Rimini Fiera, e intende mettere in luce le potenzialità della filiera italiana della digestione anaerobica, in grado, con tecnologie all’avanguardia nel mondo, di accrescere la sostenibilità economica e ambientale delle attività agricole e zootecniche nazionali.
In apertura della manifestazione si terranno gli Stati Generali del Biogas. Produttori, enti di ricerca e università, costruttori di impianti e sviluppatori di tecnologie discuteranno dei risultati di una consultazione pubblica a cui sarà possibile contribuire sino al 31 gennaio collegandosi al sito ufficiale della kermesse www.biogasitaly.com.
Nel nostro paese esistono circa 1300 impianti in ambito agricolo per una potenza installata di circa 1000 MWe. Con una produzione di 7,4 mila GWh di energia elettrica nel 2013, il biogas copre già il 10% dell’energia elettrica ottenuta da fonti rinnovabili. Negli ultimi 5 anni, le imprese agricole produttrici di biogas hanno investito 4,5 miliardi di euro creando 12 mila nuovi posti di lavoro stabili e altamente qualificati.
«Le potenzialità del biogas – spiega Piero Gattoni, presidente del Consorzio Italiano Biogas – non si limitano alla sola produzione di energia elettrica, ma spaziano dalla produzione di biocarburanti avanzati, che non competono cioè con le produzioni alimentari, all’utilizzo di fertilizzanti naturali, alla fornitura di materie prime utilizzabili nella bioeconomia. Si parla non a caso di “biorefinery” per intendere un’impresa agricola che, preservando le sue produzioni tradizionali, ricicla gli scarti della zootecnia o dell’agricoltura e li valorizza in energia, calore, carburanti ecologici e fertilizzanti».
Biogas Italy riunirà i massimi esperti nazionali sulla materia, sia nel campo della produzione che in quello della ricerca e dello sviluppo. L’obiettivo è veicolare le migliori tecnologie, le migliori soluzioni per fare rete e favorire lo scambio di best practice.
Gli argomenti oggetto del palinsesto di eventi e convegni spazieranno dalle nuove tecnologie per la produzione di biometano all’approccio di sviluppo del biogas nella concezione di una biogas refinery. Dal miglioramento delle tecniche agronomiche per la gestione della semina e del
digestato a quelle per l’efficienza degli impianti. Fiscalità, meccanizzazione, certificazione e il ruolo del biogas all’Expo 2015 di Milano completano il quadro degli interventi. Le due giornate espositive saranno chiuse dall’annuale assemblea del CIB.