Agri Travel & Slow Travel Expo è il progetto con cui l’Ente Fiera Promoberg ha voluto creare il primo evento fieristico internazionale con focus sulla promozione del turismo rurale e lento, un segmento della domanda di viaggio in continua crescita, dove la programmazione del soggiorno punta a soddisfare sia il desiderio di natura sia il piacere di scoprire mete ed itinerari meno battuti ma ricchi di arte e cultura, da ‘assaporare’ e ‘degustare’ al pari delle specialità agro-alimentari che li caratterizzano. Organizzato con il contributo della Camera di Commercio di Bergamo e di Regione Lombardia, l’evento avrà luogo dal 10 al 12 ottobre 2014 nei padiglioni della Fiera di Bergamo.
“Questo segmento del turismo – fanno notare i promotori in una nota – è ormai maturo per un salto di qualità che adegui sempre meglio l’offerta al trend e, se possibile, ne anticipi l’evoluzione. Questo si traduce nell’elaborazione di nuove strategie di marketing e di proposte che devono essere messe in rete affinché la coincidenza di un evento della portata di Expo 2015 realizzi pienamente la sua funzione di volano per uno sviluppo durevole e sostenibile delle economie locali. Con la grande kermesse milanese, AT&ST condivide certamente alcuni concetti di base, che tuttavia, sono da sempre il cardine della multifunzionalità in agricoltura e che sono riassumibili nelle parole chiave adottate dal salone per identificare le sue finalità: cibo, natura, salute, ambiente, cultura e sostenibilità. Detto questo, la vicinanza ad Expo è certamente da considerare anche sotto l’aspetto della vicinanza tematica e del potenziale derivante dall’incoming turistico previsto nel semestre dell’esposizione, ma nell’ottica di proiettarci oltre Expo e consolidare il nostro salone come un appuntamento dove insieme alla ricerca, al confronto e al riordino progettuale di questo settore del turismo si costruisce il futuro delle economie locali e, speriamo, anche quello di modelli di sviluppo più empatici e solidali.”
La manifestazione si rivolge dunque a tutti gli operatori, produttori ed erogatori di merci e servizi, che agiscono nei diversi settori interessati dalla fiera: ospitalità in agriturismo, ristorazione, educazione e didattica rurali, l’hi-tech applicata al viaggio, promozione del turismo slow, formazione e aggiornamento nell’ambito delle buone pratiche.
“Il profilo internazionale della fiera – proseguono i promotori – si realizzerà anche nel panel di convegni, workshop e incontri che comporranno il calendario degli eventi ed al quale stanno contribuendo le imprese, le associazioni di categoria ed enti importanti, fra cui l’Università degli Studi di Bergamo”
Anche qui gli assi portanti ruotano attorno alla centralità del cibo come elemento identitario e culturale, lo sviluppo di brand e marketing territoriali focalizzati sulle specificità locali, la condivisione e messa in rete di progetti, esperienze e pacchetti turistici coniuganti cibo, ambiente, arte e cultura, le opportunità di accesso a fondi europei e ad altre forme di finanziamento allo sviluppo di progetti e start-up.
Insomma, una tre giorni internazionale di esposizione e confronto a tutto campo, che sta raccogliendo numerosi consensi, tra cui quello della FAO per l’iniziativa 2014-Anno Internazionale dell’Agricoltura Familiare, adesioni e patrocini.
“La macchina organizzativa marcia ormai a pieni giri – conclude la nota – e confidiamo, grazie anche al bacino di visitatori del salone Alta Quota, la decennale fiera dedicata alla montagna ora complementare al nuovo salone, di poter facilmente totalizzare le 60.000 presenze previste per questa prima edizione”.
Un debutto che sarà con ingresso gratuito al pubblico. Info e orari www.agritravelexpo.it